Anteprima
Esordisce al Salone di Shanghai e nasce come una «world car», ma chissà che Volkswagen ID.7 non trovi posto, un giorno, anche nel piccolo mondo (e nel garage) degli affezionati clienti Passat. Perché proprio di Passat, la sesta iterazione della famiglia «ID» è la naturale evoluzione in chiave full electric.
Il debutto sul mercato è previsto per l’autunno: per decidersi, c’è ancora un po’ di tempo. Lunga 4 metri e 96, ID.7 esprime eleganza nelle linee esterne (i sottili fari a LED, i cerchi aerodinamici, il tettuccio arcuato) e soprattutto tanto spazio a bordo grazie a un passo di 2 metri e 96, il pavimento piatto, un bagagliaio che è una piazza d’armi. Spazio, ma anche tutti i comfort che si chiedono a una moderna berlina: il grande display touch da 15”, l’Head-up display con Realtà Aumentata, il clima tri-zona predittivo (si attiva avvicinandosi al veicolo), un tunnel centrale super capiente e rivestito di un morbido bracciolo.
A richiesta, un maxi tetto panoramico, la funzione massaggio, l’audio Harman Kardon a 14 altoparlanti. Tra i numerosi sistemi di assistenza alla guida, da segnalare il cambio di corsia assistito in autostrada. Al lancio, motore singolo da 286 Cv e 550 Nm e batterie da 77 (ID.7 Pro) o 86 kWh (ID.7 Pro S): autonomia (teorica) fino a 700 km, potenza di ricarica fino a 200 kW. Successivamente, anche ID.7 GTX bimotore a trazione integrale.
Per non far rimpiangere Passat, ce la mette davvero tutta. Di Passat, tuttavia, non potrà replicare il listino prezzi. Che orientativamente partirà da oltre 60.000 euro.
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