×
×
☰ MENU

Anteprima

Opel Frontera, 20 anni dopo

Elettrica e mild hybrid a benzina, prezzi a partire da 24.500 euro

Frontera, 20 anni dopo

di Lorenzo Centenari

13 Luglio 2024, 12:09

Un nome che evoca imprese leggendarie ai confini della terra, un nome che ricorda anche una macchina. Anzi, da oggi, due macchine. L’una, molto familiare a tanti di noi, e che ha svolto la sua brillante carriera a cavallo tra il secondo e il terzo millennio. L’altra che viene alla luce oltre 20 anni dopo e che lo fa sotto forma di un Suv piuttosto differente.

Come filosofia, come dimensioni, come immagine esterna e come motorizzazioni. Vent’anni, nella storia dell’auto, sono due ere geologiche. Se il Frontera originale (1991-2003) era la quintessenza dello spirito di avventura, il suo pronipote veste abiti più «civili».

Tuttavia qualche tratto dell’aspetto squadrato, essenziale e muscoloso del Frontiera anni 90, si coglie anche nel nuovo modello. Che è una «non-copia» e in scala ridotta: 4,38 metri da un paraurti all’altro, prima Frontera faceva 4,67 metri. Anche una volta a bordo, non realizzi immediatamente di trovarti su nuova Frontera, ma capisci subito di trovarti a bordo di una nuova Opel.

Questo a causa delle linee geometriche spezzate che definiscono non solo la plancia, ma anche i fianchetti dei sedili e le relative decorazioni.


Per strumentazione e infotainment, due display da 10 pollici affiancati, ma il guizzo nello stile degli interni sono le cinghie in tessuto che delimitano i portabibite sul tunnel centrale. Con tanto di immagine stilizzata (di Frontera, ovviamente). Gradevoli anche i tessuti impiegati per il rivestimento dei nuovi sedili Intelli Seats (a richiesta), sedili brevettati con fessura al centro della seduta che dovrebbe alleviare la pressione sul coccige e garantire un maggiore comfort sulle lunghe distanze. Bagagliaio da 450 a 1600 litri: successivamente al lancio, Frontera si declinerà anche in abitacolo a sette posti. Per spedizioni oltre frontiera… collettive.

Repetita iuvant: come altre colleghe Stellantis, anche nuova Frontera sarà disponibile sia in versione mini ibrida 48v, sia nell’immancabile formato 100% elettrico. Nuova Frontera Hybrid si avvale dunque di un tre cilindri 1,2 litri turbo benzina da 100 cv, in combinazione con un motorino elettrico da 28 cv integrato in un cambio elettrificato a doppia frizione a 6 rapporti. Successivamente, verrà introdotta anche una versione potenziata a 136 cv, versione per la quale si nutre il sospetto possa mutuare la tecnologia di trazione integrale elettrificata che ora manifesta Jeep Avenger 4xe. Quanto a Opel Frontera Electric, vedi nuova Citroen C3: 113 cv di potenza e autonomia di oltre 300 km. Ordini aperti entro fine giugno, consegne ad autunno, prezzi da 24.500 euro per l’ibrido «soft», da 29.000 euro circa per la EV. Due allestimenti: l’entry level e la top di gamma, Frontera GS.

Nessun optional, sono pacchetti chiavi in mano. L’unico accessorio a parte, semmai, consiste in una tenda da tetto con scaletta: utile per dormire in spiaggia. O in mezzo alla savana. Non è facile individuare competitor dirette di un modello che di fatto sostituisce Opel Crossland e che nella gamma del Fulmine si piazza a metà strada tra Opel Mokka e Opel Grandland di nuova generazione: Dacia Duster? Sì, tra le ibride sarà un match alla pari.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI