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Il test

Renault Rafale, al volante del nuovo Suv coupé da 300 Cv - Ecco come va

E-tech 4x4 Atelier Alpine, plug-in con 105 km di autonomia elettrica, 4 ruote sterzanti e telaio sportivo Alpine. A 57.200 euro

Renault Rafale, al volante del nuovo Suv coupé da 300 Cv  - Ecco come va

di Aldo Tagliaferro

06 Novembre 2024, 14:04

Un altro Suv, l’ennesimo. Ma diverso da tutti gli altri.  Renault ha una gamma di sport utility davvero infinita alla quale aggiunge ora  uno dei modelli più attesi fin dalla celebre Renaulution annunciata nel 2021: Rafale e-tech, un Suv coupé di segmento D che in 4 metri e 71 concentra sportività, design e tecnologia. 

Lo fa soprattutto con la versione al top - quella che abbiamo guidato - ovvero la Atelier Alpine che sfruttando le competenze della divisione sportiva ha confezionato una “super ibrida” plug-in infarcita di motori (un 1.2 tre cilindri da 150 Cv e ben tre elettrici) e di soluzioni raffinate, dalle quattro ruote sterzanti alle sospensioni con telecamera predittiva.

Detto che le linee nette e moderne danno un bel carattere a Rafale (soprattutto nella vista laterale e di tre quarti) e promosse a pini voti le sedute per comodità e spazio, concentriamoci sui contenuti tecnici, vero cuore di Rafale. La potenza complessiva di 300 Cv è notevole, ma per il peso che sfiora le due tonnellate (1934 kg) non si traduce in prestazioni da pista: lo 0-100 è molto brillante ma ferma il cronometro a 6”4, notevole invece la ripresa da 80 a 120 in 4”. L’aspetto più interessante è la possibilità di guidare più auto in una, ad esempio in puro elettrico.

Con il testo EV sul tunnel centrale si può selezionare  i soli motori elettrici (uno all’avantreno da 70 Cv, uno principale al posteriore da 135 Cv e uno secondario High Voltage Starter Generator da 34 Cv) per avere fino a 105 km a zero emissioni. In pratica Rafale è un’auto elettrica - con pure 4 livelli di frenata rigenerativa - per il 90% delle esigenze quotidiane dopo aver ricaricato la batteria da 22kW in meno di tre ore. Utilizzando poi il motore termico e i 55 litri di serbatoio si allunga l’autonomia fino a superare i 1000 km. Non male…

Dicevamo più auto in una: con il classico MultiSense di Renault si può poi scegliere tra vari drive mode, Eco, Comfort, Sport, Snow (l’unica con distribuzione fissa della coppia 50/50) e personalizzabile giocando dal generoso touchscreen verticale per abbinare i settaggi preferiti.

Interessante notare che l’autonomia residua è sempre indicata separatamente (benzina ed elettrica) nella strumentazione e che con la funzione e-Save si può optare per tenere immagazzinata l’energia per un tratto più adatto, tipicamente un centro cittadino.

Al volante Rafale è sincera e silenziosa, fluida nella dinamica, fedele compagna di viaggio in autostrada e nel misto. Ma se poi si decide di metterla alla prova il telaio sportivo messo a punto da Alpine con le sospensioni adattive e telecamera predittiva che “legge” le condizioni dell’asfalto Rafale si dimostra un progetto sofisticato per palati fini. Il rullaggio sparisce, le quattro ruote sterzanti (cerchi da 21”, pneumatici specifici Continentali) garantiscono stabilità e si può affondare sul pedale con decisione. Il peso frena un po’ le velleità corsaiole e il ritorno del volante ha un’inerzia un po’ fastidiosa, ma è difficile trovare qualcosa di simile sul mercato, soprattutto  a questo prezzo: 57.200 euro in un segmento che pende pericolosamente più verso i 70 che i 60mila euro.

Fermi tutti: finora abbiamo parlato del top, ma c’è anche una Rafale più umana, la Techno full hybrid 4x2, con “soli” 200 Cv e un listino che parte molto più in basso, 43.700 euro; può rappresentare un compromesso molto interessante tra sportività e comfort con l’efficienza del collaudato full hybrid di Renault: i consumi sono omologati a 4,7 litri per 100 km, lontani dal mezzo litro per 100 km - sempre Wltp - della e-tech 4x4 300 Cv, ma sappiamo che le omologazioni delle plug-in valgono solo per i primi 100 km, i secondi 100 raccontano un’altra storia… 

Meritano poi un cenno il Solarbay già visto su Scenic - il tettuccio panoramico che diventa opaco -, il bracciolo posteriore che permette il supporto per smartphone o iPad, e il sistema OpenR Link con più di 50 App che porta il mondo di Google a bordo. 

Ah, in mezzo alla gamma c’è anche la versione Esprit Alpine abbinabile sia full hybrid 200 che plug-in 4x4, rispettivamente a 48.200 e 52.700 euro  

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