Il test
Nasce per costruire sogni (Build your dreams) ma fa maledettamente sul serio: la cinese Byd è il primo costruttore al mondo di veicoli elettrici con una quota del 23%, più del doppio del secondo competitor, e ci ha messo appena due mesi per totalizzare l'ultimo milione di vetture. Adesso spinge l'acceleratore sul mercato europeo e al lancio del Suv Sealion 7 si sono mossi i pezzi da novanta: la executive vice president Stella Li e lo special advisor Alfredo Altavilla, manager di lungo corso dell'automotive, il cui ingaggio la dice lunga sulle ambizioni di Byd (si pronuncia all'inglese, «bi uai di»).
L'obiettivo di fare numeri importanti già dal 2025 passa anche da questo Suv elettrico imponente, originale e con l'aria da coupé. Parliamo di Sealion 7, quattro metri e 83 di personalità, un passo di 2 e 93 che spalanca un salotto a bordo e un design sinuoso e morbido che non passa inosservato.
Byd è un brand tecnologico prima ancora che automobilistico, ha un approccio «alla Apple», ovvero l'innovazione tecnologica è in funzione di diventare un valore indispensabile per l'utilizzatore. Vale per le batterie innovative (Blade Battery) a nido d'ape che mette insieme durata, sicurezza e compattezza, tanto da permettere alla copertura superiore di fungere da base per l'abitacolo, migliorando il comfort. Ma vale anche l'Itac, acronimo del sistema che gestisce la coppia. Oppure per il chip potentissimo che comanda le operazioni o per i 17 sensori avanzati fra radar e telecamere che vegliano sulla sicurezza.
Insomma, Byd è un costruttore che vuole innalzare gli standard tecnologici e in molti casi ci riesce. prendiamo performance e autonomia: il motore elettrico con la più alta rotazione al mondo (23mila giri) sviluppa 530 Cv nella versione più potente 4x4, brucia lo 0-100 in 4”5, si spinge - potendo - a 215 km/h e ha un'autonomia di 502 km che in un test ad andatura «da codice» dimostra di fare ampiamente.
Torniamo al design: il linguaggio è lo stesso di Seal, il frontale è a X , la curva posteriore da coupé, di impatto le luci a goccia e, lo spoiler aerodinamico. Belle e raffinate le maniglie a scomparsa. All'interno domina la console fluttuante che con un semplice touch ruota da verticale a orizzontale e viceversa (gran mossa questa), ha grandi ali laterali «sospese» sulle portiere, un tetto panoramico extra large, la bellezza di 2.1 metri quadri. La seduta è un salotto, 12 speaker e l'illuminazione ambientale con 128 colori, i vetri a doppio strato che ovattano i decibel, i sedili riscaldabili anche dietro (e pure con schienale regolabile al 20%) con un lusso rigorosamente di serie. Buoni i 520 litri di bagagliaio ma alta la soglia di carico (c'è anche un vano anteriore da 58 litri).
Al volante Sealion 7 è molto morbida, troppo se a uno piace un'auto dal temperamento più sportivo. Lo sterzo è leggero, Sealion 7 «dondola» un po': sicuramente è più a suo agio in autostrada che sui tornanti.
La Comfort con batteria da 82,5 kW e 482 km di autonomia costa 46.500 euro, diecimila in più per la Awd. Non da hard discount, ma per i contenuti i prezzi sono più che concorrenziali. Dubbi sulla rete? A fine 2025 saranno 105 i punti Byd in Italia, almeno uno per provincia. Riflettete: 15 anni fa nessuno avrebbe comprato un telefonino cinese Huawei, oggi sono ovunque...
Secondo noi
CI PIACE
Design sinuoso e originale, non passa inosservato. Spazio enorme per tutti. Dotazione molto ricca, equipaggiamento tecnico avanzato, motore potente ed efficiente, ricarica ottimizzata
NON PIACE
Alcune linee interne osano troppo. Al volante è eccessivamente morbida e lo sterzo pecca un po' in precisione. Aboliti i tasti fisici, ma il touch a volte è difficoltoso
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