Mercedes GLB: la seconda generazione

Le stesse forme «boxy» della precedente, lo stesso abitacolo con 5 o 7 posti. Ma ora GLB è soltanto elettrica. Appunto, ora. Perché in seguito (nuova Mercedes CLA docet) si declinerà anche in formato benzina mild hybrid 48 volt, tornando ad intercettare una domanda più tradizionale. In vendita da marzo 2026, la seconda generazione del Suv «compatto» della Stella cresce nelle dimensioni esterne (4 metri e 73 di lunghezza, ovvero 10 cm in più) e soprattutto in quelle interne: un interasse maggiore di 6 cm regala tanto spazio ai passeggeri di seconda (e terza) fila. Più capacità di carico: da 140 litri (7 posti) a 540 l grazie alla panchetta posteriore scorrevole di 14 cm (+127 l di «frunk»). La distingui facilmente da GLB prima maniera grazie alla nuova calandra e soprattutto ai nuovi fari posteriori «coast-to-coast», dalla forma indubbiamente molto originale. Dentro, è un piccolo teatro digitale: l’MBUX Superscreen unisce cruscotto digitale da 10,25”, touchscreen centrale da 14” e - opzionalmente - schermo passeggero da 14”. Assistente vocale potenziato dall’intelligenza artificiale generativa di ChatGPT 4.0, navigazione con mappe di Google. Al lancio, due versioni full electric: GLB 250+ (272 Cv, 631 km di autonomia) e GLB 350 4MATIC (354 Cv, trazione integrale). Su entrambe, architettura a 800V per ricariche ultra rapide. Quattro allestimenti (Advanced, Advanced Plus, Premium e Premium Plus), prezzi da 59.300 euro. Le varianti ibride leggere (1.5 turbo benzina) costeranno meno.