Carabinieri
I carabinieri di Noceto, dopo le indagini, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di estorsione un 37enne italiano. La vicenda è iniziata quando un minorenne ha ricevuto, tramite messaggio su Telegram, una richiesta di denaro da parte di un individuo che dichiarava di aver acquisito alcune sue foto personali pubblicate su un social network. Il ricattatore ha minacciato di creare più profili su piattaforme diverse, utilizzando le immagini del ragazzo, a meno che non avesse pagato una somma di denaro. La richiesta di pagamento è stata accompagnata dall’ultimatum che se non fosse stata pagata subito la somma di 700 euro, le foto sarebbero state diffuse e utilizzate in modo improprio. Il giovane ha deciso di raccontare quanto stava accadendo ai suoi genitori, i quali hanno assecondato le richieste del malfattore effettuando due distinte ricariche da 300 euro in favore di una carta postepay segnalata dal ricattatore. Ma come spesso accade, il malfattore, non si è accontentato del denaro incassato e determinato ad ottenerne di più ha continuato a minacciare il giovane richiedendo altro denaro. A questo punto i genitori e il figlio, si sono rivolti ai carabinieri dove hanno sporto denuncia. Sono scattate le indagini, dove è stato decriptato l’indirizzo digitale dietro il quale si nascondeva il ricattatore ed è è stato individuato l'intestatario della carta postepay dove era confluito il denaro oggetto del ricatto. Sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, un 37enne italiano residente fuori regione è stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di “estorsione“.
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