×
×
☰ MENU

disagi

Sciopero aeroporti, 43 voli cancellati al Marconi di Bologna, e 150 a Linate e Malpensa. Esposto del Codacons a 104 Procure e alla Corte dei Conti

Allarme bomba: chiuso l'aeroporto di Bologna

15 Luglio 2023, 10:30

- Sono 43 i voli che al momento risultano già cancellati fino alle 18 all’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna per via dello sciopero del personale di terra degli scali, servizi di handling e check-in, della durata di otto ore (dalle 10 alle 18).

Ad incrociare le braccia, dalle 12 alle 16, anche i piloti di Malta Air, che opera i voli di Ryanair, e infine sciopero dalle 10 alle 18 dei piloti e assistenti di volo di Vueling. Le cancellazioni al Marconi di Bologna riguardano destinazioni sia italiane che estere. La maggior parte sono voli Ryanair. 

Lo sciopero di 8 ore del personale di terra, piloti ed equipaggi di diverse compagnie aeree ha portato finora a circa 150 voli cancellati tra arrivi e partenze su un to tale di 800 normalmente previsti negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa. Si tratta di voli cancellati in largo anticipo dalle compagnie e quindi con i passeggeri degli stessi avvisati e in gran parte 'riprogrammatì. Nei due scali non si registrano disagi particolari con l’attività che per il resto prosegue normalmente, segnala la Sea, la società di gestione degli aeroporti di Lin ate e Malpensa. Molto marginali per ora le conseguenze dell’agitazione nell’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio. Al momento i voli cancellati sono due nella serata di ieri, con l’intenso movimento incentrato anche sulle vacanze estive che rimane pressoché normale.

Contro lo sciopero nel comparto del trasporto aereo proclamato per oggi dai sindacati, e che sta portando a cancellazioni e ritardi in tutti gli aeroporti italiani, scatta l’esposto del Codacons a 104 Procure e alla Corte dei Conti. «Siamo di fronte ad una forma di violenza inaudita verso i cittadini e verso gli operatori turistici. - spiega il presidente Carlo Rienzi - 250mila viaggiatori rischiano oggi di rimanere a terra, perdendo giorni di vacanza e soldi pagati per strutture ricettive e servizi vari. Un danno complessivo da centinaia di milioni. Si ipotizza «la possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio».

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI