Matteo Mariotti, bufera per un post della Regione (poi modificato) dove si citava il regista dello "Squalo". "Scarsa sensibilità"

Gaffe online, per la Regione Emilia-Romagna, sulla vicenda di Matteo Mariotti, il 20enne parmigiano che in Australia, lo scorso 9 dicembre, è stato attaccato da uno squalo e ha perso una gamba. Il giovane, rientrato da poco in Italia, si trova all’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna dove è seguito per tutte le cure del caso e la riabilitazione. Nel raccontare la sua vicissitudine, la Regione, sul proprio profilo Facebook ha pubblicato un post, accompagnato dall’icona di un pescecane, in cui ha scritto «essere attaccati da uno squalo è un’avventura che popola i peggiori incubi di molti e che ha fatto la fortuna di un grande cineasta come Steven Spielberg».

Parole - seguite dall’affermazione «purtroppo la disavventura è capitata realmente» - riprese dai media e divenute oggetto di diversi commenti. Tanto che il post è stato modificato con la cancellazione dei riferimenti cinematografici e l’icona del pescecane sostituita da quella di un arto artificiale.

Successivamente le scuse in un commento al post modificato. «Non era certo intenzione della Regione Emilia-Romagna mancare di sensibilità sulla tragica vicenda di Matteo Mariotti attraverso la propria comunicazione social - si legge sull'account Facebook dell’Emilia-Romagna -. Ci scusiamo per questa incomprensione, e cogliamo l’occasione per ricordare che il primo impegno dell’ente è sempre quello istituzionale: la Regione si è subito attivata, insieme all’Istituto Ortopedico Rizzoli, per garantire al ragazzo il diritto di essere curato dalla sanità pubblica della sua terra».

Mariotti, che dopo avere subito tre operazioni chirurgiche in Australia nell’ospedale di Brisbane sarà operato anche a Bologna in modo da potere ricorrere ad una protesi, è stato protagonista di un incontro con la stampa in cui ha attaccato la giornalista Selvaggia Lucarelli che, nelle scorse settimane, aveva espresso remore sulla raccolta fondi aperta dagli amici del ragazzo parmigiano dopo l’aggressione da parte dello squalo nelle acque australiane di Gold Coast.