Accoltella la ex, decisivo l'intervento di un passante: un 22enne che ha bloccato l'uomo poi arrestato

E’ stato rintracciato e arrestato in serata dai carabinieri a Pavullo (Modena), il 41enne accusato di aver accoltellato e lasciato in strada l’ex compagna 45enne a Guastalla (Reggio Emilia) ieri mattina. La donna è stata ferita al collo e ha avuto una prognosi di 30 giorni. L’uomo era fuggito a bordo di una Bmw e dopo ore di ricerche è stato individuato dai carabinieri. 

Decisivo per interrompere l'aggressione dell’ex compagno ai danni di una donna di 45 anni, accoltellata ieri mattina in strada a Guastalla (Reggio Emilia), è stato l’intervento di un giovane, 22enne residente a Verona, che si trovava nei pressi e ha assistito alla scena. L'aggressore, 41 anni, è stato poi intercettato in serata dai carabinieri nelle strade del comprensorio ceramico modenese, fermato dopo un inseguimento.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, l’uomo avrebbe aggredito la donna all’interno della propria auto, colpendola con un coltello da cucina alla gola. La vittima, nonostante le ferite, è riuscita a uscire, ma lui l’avrebbe raggiunta continuando a infierire su di lei anche all’esterno del veicolo. L'intervento del 22enne ha messo fine all’aggressione: si è avvicinato e ha bloccato il 41enne, impedendogli anche di caricare nuovamente la donna ferita in macchina e ha anche documentato alcune fasi dell’episodio. Un video che mostra l'uomo mentre ferma improvvisamente l’auto e chiude la portiera è stato mostrato dal TgR Rai Emilia-Romagna.
Il 118 ha soccorso la donna, mentre i carabinieri di Guastalla hanno avviato le ricerche, segnalando la targa dell’auto, ripresa dal passante, ai comandi delle province confinanti. Dopo alcune ore la macchina è stata intercettata lungo la Statale 12 a Maranello, dove è iniziato un inseguimento in direzione Pavullo. I carabinieri hanno raggiunto l’uomo a Torre Maina dopo alcuni chilometri: aveva sangue sui vestiti e nell’auto. Sono stati sequestrati cellulari e il coltello da cucina trovato sul luogo dell’aggressione.
Il 41enne è stato fermato per tentato omicidio, a disposizione della Procura di Modena per la convalida e la successiva trasmissione a Reggio Emilia, nel cui territorio è avvenuto il fatto. Alla base dell’aggressione, a quanto emerso, la fine della relazione e l’indagato che non l’aveva accettata: era riuscito a incontrare la vittima con il pretesto di farsi accompagnare e consigliare per acquisti.