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G-Talk: grande evento promosso dalla Gazzetta il 30 maggio sui rischi del web

Si parlerà di tutela dei minori al Paganini con grandi nomi, dal ministro Valditara a Galimberti

G-TalkI rischi del web? Parliamone insieme

di Anna Pinazzi

25 Aprile 2024, 19:39

In questa era digitale i giovani (e anche i giovanissimi) nel web hanno uno spazio particolare e innovativo per informarsi, comunicare, condividere, esprimersi. Accanto alle numerose opportunità, però, esistono altrettanti pericoli: sfide che mettono a rischio la propria vita, diffusione di materiale intimo e notizie false sono solo la punta dell’iceberg di ciò che accade oggi sulle piattaforme social. Davanti a tutti questi rischi, chi li protegge?

L'evento
Se ne parlerà il 30 maggio, durante un grande evento dal titolo «Diritti nel web - Diritti e tutela dei ragazzi nel mondo digitale», «targato» Gazzetta di Parma: il primo sotto alla nuova etichetta «G-Talk», con il suo sito ufficiale www.gtalk.it (dove si possono trovare tutte le informazioni). L'iniziativa sarà il 30 maggio all'auditorium Paganini e proseguirà, dal mattino al pomeriggio, lungo tutta la giornata in un alternarsi di grandi nomi e celebri esperti che si confronteranno sul tema. Sul palco del Paganini si esprimeranno più di 20 voci autorevoli del nostro tempo, protagonisti del mondo istituzionale, accademico, imprenditoriale, sportivo e anche del mondo della comunicazione (fra i tanti, Ansa, Mediaset, Rai, Meta, Google). Grande ospite proveniente dal mondo politico e istituzionale sarà il Ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara, che interverrà durante la prima sessione del convegno dedicata al tema «Istituzioni, diritto e responsabilità: azioni per la tutela dei minori». Dalla politica si passerà alla filosofia con Umberto Galimberti, filosofo contemporaneo diventato celebre anche sul web, che interverrà nel pomeriggio ragionando sul tema «Riflessione: famiglia e figli nell'era digitale». Tanti altri saranno i temi affrontati. Nel secondo panel si parlerà di «Contributo e responsabilità sociale nel rispetto dei diritti dei minori». Le conclusioni saranno affidate al mondo dello sport, alle parole di Silvia Salis vice presidente vicario del Coni, alla campionessa europea Ayomide Folorunso, la campionessa paralimpica Giulia Ghiretti, l'ex ginnasta e influencer Carlotta Ferlito e Aldo Serena, ex calciatore professionista, commentatore, tecnico e opinionista. Una kermesse tutta da scoprire (e da non perdere).

Il progetto
L'iniziativa nasce dall'esigenza di approfondire un tema urgente, che si muove tra diritto ed etica, estremamente contemporaneo: la tutela dei minori sul web. Un tema che ha subito fatto incontrare la sensibilità della «Gazzetta» con quella dell'esperto Ruben Razzante, direttore scientifico del progetto. Razzante è professore di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica di Milano, fondatore del portale www.dirittodellinformazione.it, di cui presiede il comitato scientifico. Nell’agosto 2023 è stato nominato consulente della Commissione straordinaria anti-odio del Senato, presieduta dalla Senatrice a vita, Liliana Segre. Ha dato alle stampe numerosi volumi scientifici e divulgativi sui temi della libertà d’espressione e della tutela dei diritti in rete, tra cui il Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione. È editorialista della Gazzetta di Parma e di altri quotidiani e periodici nazionali; di recente ha pubblicato il libro «Il governo dell'intelligenza artificiale» (Cacucci editore) presentato nei giorni scorsi anche a Porta a porta, il programma di Bruno Vespa.
Da questo punto di inizio condiviso anche con Publiedi, si sono poi aggiunti i patrocini del Comune, della Regione, dell' Ordine degli avvocati di Parma e l'Ordine dei giornalisti, l'Unione parmense degli industriali, «Parma, io cisto!» e l'Università di Parma. Con il supporto di tanti sponsor - a sottolineare l'interesse collettivo sul tema - primo fra tutti Barilla, poi Ansa come media partner, e DataConSec, PwC, Gruppo Zatti, Aicod e Ds-De Simoni.

Come partecipare
L'ingresso sarà gratuito, aperto non solo agli addetti ai lavori, ma anche alle famiglie, alle scuole, a tutti i cittadini. Per partecipare è necessario scaricare il proprio biglietto gratuito sul sito www.gtalk.it, da dove è possibile accedere al link diretto alla piattaforma Eventbrite. Il biglietto, che dovrà essere esibito al momento dell'entrata, è valido per garantire il proprio ingresso all'evento e per accedere alla platea fino a 10 minuti prima dell'inizio della sessione mattutina (inizio alle 9,45) e pomeridiana (inizio alle 14). Oltre questo limite, l'ingresso in platea sarà aperto a tutti e fruibile secondo disponibilità. L'evento garantirà crediti formativi ai partecipanti dell'Ordine degli avvocati, dei giornalisti e agli studenti universitari del corso di giornalismo, che si dovranno prenotare tramite le proprie piattaforme di riferimento.

I temi trattati
I numerosi esperti che interverranno interpreteranno il tema dei diritti e della tutela dei minori sul web in modo diverso: dalla responsabilità genitoriale e istituzionale, al rispetto dei diritti, dalle trasformazioni della famiglia e dei figli nell'era digitale, al ruolo dello sport nella trasmissione di valori positivi. Il tutto, partendo dal presupposto che essere nati in una società digitalizzata ha spinto i giovani a essere sempre più predisposti all’utilizzo delle tecnologie, con i rischi e i benefici che ne derivano. Dati alla mano: in Italia il 95% dei ragazzi con età compresa tra i 14 e i 19 anni utilizza internet e circa 300mila tra i 12 e i 25 anni hanno sviluppato dipendenza da internet. I rischi, però, non finiscono qui: dilagante è il fenomeno del cyberbullismo, sempre più pericoloso è l’impatto delle fake news, capace di mettere a repentaglio l’oggettività necessaria alla creazione di una propria coscienza critica, e scoraggiante è la certezza che, davanti a uno schermo, cambino la struttura psicologica e la predisposizione sociale. Di fronte a tutto questo, allora, le famiglie, le istituzioni, la scuola, il mondo dell'informazione come devono comportarsi? Si cercherà di dare una risposta al congresso del 30 maggio. Chissà, poi, che per i giovani che parteciperanno, non sia possibile riscoprire, anche attraverso le testimonianze, quanto sia importante alzare lo sguardo al di là degli schermi per conoscere qualcosa in più degli altri e, perchè no, anche di se stessi.


Voci autorevoli del nostro tempo Dal ministro Valditara a Galimberti

Vertici del mondo politico, del mondo della comunicazione (Ansa, Mediaset, Rai, Meta, Google solo per citarne alcuni), campioni sportivi, filosofi contemporanei. Sanno più di venti i protagonisti del mondo istituzionale, accademico, imprenditoriale, sportivo che interverranno all'evento «Diritti del web - Diritti e tutela dei ragazzi nel mondo digitale», organizzato dalla Gazzetta di Parma, il 30 maggio all'auditorium Paganini.
Tra i grandi ospiti ci sarà il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, che si soffermerà sul tema della responsabilità delle istituzioni per la tutela dei minori. Lo stesso tema verrà trattato anche da Ivano Gabrielli, direttore della Polizia postale. Gabrielli è nella Specialità Polizia postale e delle Comunicazioni dal 2006 di cui è direttore dal 2022. I relatori - moderati dal direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi, il docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Ruben Razzante, la giornalista Mara Pedrabissi e Luigi Contu, direttore dell'Ansa - arrivano anche dal mondo della comunicazione e dell'informazione. Interverrà, per esempio, Martina Colasante, manager di Google in Italia. Colasante si è laureata in Scienze politiche alla Luiss Guido Carli e ha un Msc in International relations theory alla London School of Economics. Dal 2018 è in Google, dove è responsabile per l’Italia delle attività di policy relative a privacy e data governance, cloud, cybersecurity e sicurezza dei minori.
Alle 14, durante la terza sessione verrà affrontata un'ampia riflessione sulla famiglia e i figli nell'era digitale: il celebre filosofo Umberto Galimberti verrà intervistato dalla giornalista della Gazzetta di Parma Mara Pedrabissi. Galimberti non è solo conosciuto per i suoi interventi filosofici che hanno fatto il giro del web, è stato professore ordinario di antropologia culturale, filosofia della storia, psicologia generale e psicologia dinamica all’Università Cà Foscari di Venezia, Dal 1985 è membro ordinario dell'International association of analytical psychology.
In chiusura, l'ultimo incontro sarà dedicato allo sport e ai social. Claudio Rinaldi dialogherà con Silvia Salis (vice presidente vicario del Coni), Ayomide Folorunso (ostacolista e velocista, campionessa europea), l'ex calciatore Aldo Serena, un grande attaccante, per 15 anni protagonista in serie A e in nazionale. Tra i record che detiene, è l’unico calciatore ad avere giocato con le quattro squadre di Milano e Torino ed è uno dei sei ad aver vinto lo scudetto con tre diverse società: Juventus, Inter e Milan la campionessa parmigiana di nuoto Giulia Ghiretti (ha conquistato, tra Paralimpiadi, Mondiali ed Europei, 27 medaglie internazionali) e l'ex ginnasta e influencer Carlotta Ferlito, che ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012 e di Rio 2016, ai Mondiali di Tokyo, Anversa e Glasgow, oltre a quattro edizioni dei campionati europei.
A.Pin.

Ingresso gratuito
Il biglietto si può scaricare dal sito ufficiale dell'evento

L'evento «Diritti nel web - Diritti e tutela dei ragazzi nel mondo digitale» è aperto a tutti ed è gratuito. Per partecipare, però, è necessario prenotare e scaricare il proprio biglietto.
Per chiunque fosse interessato, ecco spiegato, nel dettaglio, come fare: bisogna andare sul sito dedicato www.gtalk.it, da dove è possibile accedere al link diretto alla piattaforma Eventbrite. Da quella piattaforma si potrà scaricare il biglietto gratuito, che dovrà essere esibito al momento dell'entrata. Il biglietto è valido per garantire il proprio ingresso all'evento e per accedere alla platea fino a 10 minuti prima dell'inizio della sessione mattutina, che partirà alle 9,45, e della sessione pomeridiana, che avrà inizio alle 14. Oltre questo limite, l'ingresso in platea sarà aperto a tutti e fruibile secondo disponibilità.
L'evento, inoltre, garantirà diversi crediti formativi ai partecipanti iscritti all'Ordine degli avvocati, all'Ordine dei giornalisti e agli studenti del corso di giornalismo dell'Università di Parma, che si dovranno prenotare tramite le proprie piattaforme di riferimento. L'iniziativa, che sarà gratuita, è aperta non solo agli addetti ai lavori, ma anche alle famiglie, alle scuole, alle istituzioni, ai cittadini e chiunque voglia approfondire il tema della tutela dei minori sul web.

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