Risintonizzazione
Nuova tappa della road map che porterà al nuovo digitale terrestre. Già da inizio gennaio i cittadini di alcune zone nel nord Italia hanno dovuto risintonizzare i canali tv per continuare a seguire i programmi televisivi. E tra poche settimane la stessa procedura riguarderà anche Parma e provincia e l’intera Emilia-Romagna.
Così 12 Tv Parma si trasferirà sul canale 16 del telecomando. La transizione comincerà a partire dal 2 marzo. Dapprima riguarderà la provincia di Parma per poi proseguire fino al 9 marzo, quando sarà interessata la città. I telespettatori, nel caso in cui il televisore non effettui automaticamente il passaggio al nuovo canale 16, dovranno svolgere manualmente la risintonizzazione. Una procedura che sarà opportuno attuare periodicamente, al fine di potere sintonizzare il nuovo canale non appena verrà reso disponibile.
Se dovessero manifestarsi difficoltà di ricezione, 12 Tv Parma ha messo a disposizione un numero verde, l’800-592-097, grazie alla collaborazione con il partner “Mari Megastore dell’Elettronica”, pronto a fornire tutte le informazioni e l’assistenza necessaria: chiamata gratuita dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18.
In più c’è una novità importante. Dal 2 marzo 12 Tv Parma sarà visibile con il canale 16 in tutta l’Emilia-Romagna, raggiungendo un bacino potenziale di circa 4 milioni e mezzo di persone. Un passaggio che si può definire epocale per l’emittente cittadina, che potrà enormemente ampliare il suo bacino d’ascolto: di conseguenza si allargherà l’offerta dei contenuti editoriali e si apriranno ulteriori interessanti prospettive legate al mercato pubblicitario, con importanti vantaggi per gli inserzionisti di 12 Tv Parma: una platea di telespettatori vastissima e conseguenti interessanti opportunità di business. E senza dimenticare che 12 Tv Parma sarà sempre visibile in diretta streaming (www.12tvparma.it) attraverso un portale che offre on demand anche l’accesso a tutte le produzioni tv, dai servizi del telegiornale a tutte le trasmissioni dell’emittente.
Lo schema imposto dall’Unione Europea e messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico, prevede la riorganizzazione delle frequenze a causa dell’arrivo delle nuove tecnologie della telefonia mobile, cioè il 5G, sulle frequenze occupate dalle tv. La banda 700 MHz infatti deve essere liberata in favore degli operatori telefonici entro il primo luglio di quest’anno. E tutte le televisioni devono spostare i canali su altre frequenze.
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata