trasporti
									E' il giorno dello sciopero proclamato per protestare contro la legge di bilancio del Governo. Possibili disagi a Parma, specie nei trasporti.
In piazza Garibaldi è in corso la manifestazione della Cgil. 
Autobus. Le segreterie provinciali FILT-CGIL e UILTRASPORTI hanno comunicato la proclamazione di uno sciopero regionale di 4 ore per la giornata di oggi, venerdì 16 dicembre.
Lo sciopero verrà effettuato con le seguenti modalità:
- Servizio urbano
dalle 17.00 alle 21.00
Le corse per le quali è prevista la partenza entro le ore 17.00 saranno completate fino al capolinea urbano opposto.
- Servizio extraurbano
dalle 17.00 alle 21.00
Le corse per le quali è prevista la partenza entro le ore 17.00 saranno completate fino ai capolinea.
- Personale impianti fissi e officine
Le ultime quattro ore della giornata lavorativa, fatta salva la presenza del personale indispensabile a garantire la sicurezza del servizio nelle fasce garantite.
- Biglietterie e ufficio abbonamenti
Le ultime quattro ore della giornata lavorativa.
Le autolinee in esercizio potranno subire annullamenti di corse dalle 17.00 alle 21.00.
Si segnala che i precedenti scioperi proclamati dalle stesse sigle sindacali hanno avuto un’adesione pari al 95%.
Per eventuali chiarimenti: servizio informazioni TEP tel. 840 22 22 22.
Treni
Iren
In merito allo sciopero generale proclamato domani a livello nazionale, Iren ha reso noto che che potrebbero verificarsi disagi ma non sui servizi legati alla raccolta rifiuti e agli Ecocentri. 
Nelle ore di sciopero saranno comunque garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili 
a tutela della sicurezza.
La Cgil Emilia Romagna: "Alta adesione"
«Anche dall’Emilia-Romagna parte un forte grido d’allarme contro una manovra sbagliata. Riscontriamo alte adesioni allo sciopero generale di oggi in tutti i settori interessati e su tutto il territorio regionale. Registriamo un’adesione dell’80% alla Granarolo (produzione), del 90% alla Lamborghini e alla Bredamenarinibus, del 70% alla Romagna Catering e a Chef express, oltre il 90% alla Margaritelli Ferroviaria. Sul lato dei trasporti, fermo il porto di Ravenna, mentre si registra la soppressione di circa il 50% dei treni regionali». Lo fa sapere la Cgil dell’Emilia-Romagna sul finire della giornata di sciopero nazionale insieme alla Uil in protesta alla manovra del governo Meloni.
«La protesta di oggi - ha sottolineato il segretario regionale Massimo Bussandri - contiene anche una richiesta alle istituzioni territoriali di farsi parte attiva per una profonda revisione di questa manovra che disegna un futuro cupo per il nostro Paese». In Emilia-Romagna lo sciopero non ha causato gravi problemi ai trasporti su rotaie per l’Alta velocità, impattando invece, seppur parzialmente, gli spostamenti sui regionali. Più sotto pressione il traffico pubblico locale, dunque i bus, nelle 4 ore di sciopero indetto dalle 11,30 alle 15,30. Durante quella fascia oraria mediamente erano in funzione solo tra le 3 e le 4 corse ogni 10 programmate.
© Riproduzione riservata
Il 12 al Regio
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1 
 © Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata