LUTTO
Cristian Buratti
Tragedia nel tardo pomeriggio di mercoledì al confine tra le province di Cremona e Mantova. Cristian Buratti, oste e ristoratore 45enne di Parma, molto conosciuto in tutta la provincia e in particolare a Berceto che era diventata, di fatto, la sua terra «d’adozione», ha perso la vita in seguito ad un drammatico incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale che collega Rivarolo Mantovano a Villanova di Rivarolo del Re. Buratti era in sella alla sua Bmw Gs1200 quando, per cause che sono tuttora al vaglio degli inquirenti, è uscito di strada finendo in un canale. Al momento sembra che nessuno abbia assistito al sinistro. Poco più tardi, la moto e il corpo del 45ennhe, sono stati notati da due passanti che hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bozzolo per i rilievi di legge, l’automedica dell’ospedale Oglio Po e l’ambulanza della padana soccorso di San Giovanni in Croce. Purtroppo, però, per lui non c’era più nulla da fare.
In tarda serata la notizia della tragedia si è sparsa anche a Parma e provincia, dove Buratti era molto conosciuto e stimato, sollevando unanimi sentimenti di vivo e profondo cordoglio. Molto legato a Berceto, dove in passato aveva gestito il pub circolo Arci «Fam Fer Quel», era stato tra i fondatori dello Squinterno Festival e, nel tempo, si era speso ampiamente per il paese. Tra i primi i ricordarlo il sindaco Luigi Lucchi. Significative le parole del collega e amico Luca Dall'Argine: «Sono senza parole, la notizia mi ha stravolto. Ho perso un amico prima ancora che un collega. Andavo spesso a mangiare da lui: era un istrione, un personaggio incredibile, una persona meravigliosa. E poi aveva una cantina di vini naturali come non ce ne sono uguali fra Parma e Reggio. Da lui trovato sempre delle chicche, da lui c'era sempre da imparare. È una tragedia».
Buratti, che aveva studiato all’istituto alberghiero «Magnaghi» di Salsomaggiore Terme, ed aveva compiuto 45 anni il 29 luglio scorso, aveva gestito, anni fa, anche un pub a Colorno mentre attualmente era alla guida della Trattoria della Torre (insieme alla moglie Jessica), rinomato locale che sorge nella piazza di San Polo d’Enza. Anche il sindaco del popoloso comune reggiano Franco Palù, amico di Cristian, ne ha ricordato l’amore per il cibo, il vino e la musica e, soprattutto, per la vita. Era un cultore ed un esperto della buona cucina, Buratti. Il tempo libero lo trascorreva spesso tra produttori di altissima qualità, birrerie ed enoteche di qualità. Nella trattoria di San Polo d’Enza, con grande passione e amore per il suo lavoro, presentava piatti e salumi di grande qualità abbinati ad una carta dei vini esclusivamente biologici con una grande rappresentanza di Triple A che venivano gelosamente conservati e custoditi nella suggestiva cantina sotterranea. In tanti si sono stretti attorno ai famigliari e, in particolare, ai tre figli. p.p.
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata