Intervento
Fabio Rainieri (foto d'archivio)
“La dotazione di impianti sportivi a Parma è decisamente deficitaria. Si sono perse tante opportunità per adeguare i tanti impianti obsoleti e realizzarne di nuovi a causa dell’inerzia delle ultime amministrazioni comunali. Ce ne potranno essere di nuove a partire dai fondi di coesione e sviluppo ma è appunto la giunta comunale che dovrà essere più attenta e dinamica.” È quanto ha dichiarato, Fabio Rainieri, vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega entrando nell’acceso dibattito sulla situazione degli impianti per lo sport della città ducale.
“Non credo che in comune abbiano molte idee su come trovare i tanti finanziamenti necessari – ha proseguito il leghista – Se non si sbrigano si perderanno le nuove opportunità di trovarli. Una di questa potrebbe essere quella dei bandi del Fondo per Coesione e lo Sviluppo che saranno gestiti dalla Regione Emilia-Romagna. Ci sono 600 milioni previsti dall’accordo specifico siglato appunto tra Governo e Regione il 24 gennaio u.s. che contempla anche l’utilizzo per impianti sportivi.”
“La situazione più incresciosa è quella della piscina di via Zarotto per cui si è tentennato più di due anni solo per capire che non si può ristrutturarla – ha aggiunto il segretario della sezione di Parma della Lega, Paola Zanichelli – Ma anche per il palazzetto dello sport siamo messi male: a Reggio Emilia è stato avviato l’iter che darà a quella città in meno di due anni un impianto nuovo, polivalente e modernissimo, dicono come nessun altro in Italia; a Parma non si sa se nel 2027 sarà riparato il tetto di un palazzetto che rimarrà comunque antiquato e poco accessibile.”
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