Borgo Retto: 19enne parmigiano accerchiato e preso a pugni per una catenina. Tre extracomunitari denunciati, uno in carcere

Borgo Retto: 19enne parmigiano accerchiato e preso a pugni per una catenina. E' accaduto la scorsa notte.

I poliziotti della Questura di Parma hanno denunciato tre extracomunitari (un tunisino nato nel 1994, irregolare, un algerino nato nel 1998, ed un marocchino nato nel 2006) per rapina aggravata in concorso, ed arrestat uno dei tre,  il tunisino, poiché gravato da un ordine di carcerazione.

 I fatti

Il diciannovenne parmigiano era in compagnia di alcuni amici: ha spiegato agli agenti di essere stato accerchiato da tre nordafricani che, dopo averlo avvicinato con una scusa, hanno iniziato a colpirlo con pugni, strappandogli la catenina che teneva al collo. I malfattori, dopo aver guardato con attenzione il monile, ritenendo che  non fosse in oro, lo hanno resituito al malcapitato, allontanandosi a piedi.

Dalle descrizioni fornite dalla vittima, molto dettagliate, il personale delle “volanti” ha rintracciato i nordafricani nei pressi della stazione centrale, circa due ore dopo.

I tre sono stati fermati e condotti in Questura,  denunciati per la rapina aggravata in concorso.

Il tunisino, oltre ad essere inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale, era destinatario di un ordine di carcerazione in virtù del quale doveva espiare la pena di anni 5 sempre per delitti contro il patrimonio ragione per cui veniva tradotto in via Burla. Nei confronti del cittadino algerino, invece, essendo lo stesso residente a Reggio Emilia, veniva avviato il procedimento amministrativo finalizzato all’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.