"Summertime" e polemiche, il Comune: "Nessun affidamento e nessuna risorsa pubblica impiegata". Problemi tecnici: "Non hanno penalizzato la riuscita dello spettacolo di Brunori SAS"
25 Luglio 2025, 18:04
In merito alle polemiche sollevate da alcuni consiglieri comunali di opposizione negli ultimi giorni, sulla rassegna "Summertime" il Comune di Parma è intervenuto con una nota ufficiale, precisando "che non si è proceduto ad 'affidamento' da parte dell'ente, bensì è stato concesso il patrocinio e l'utilizzo degli spazi senza riconoscere alcun corrispettivo. Non si tratta dunque di 'affidamenti' né sono state impiegate 'risorse pubbliche'. Peraltro, c"è sempre stato un sostegno economico negli ultimi anni fornito da sponsor nell'ambito di rapporti instaurati tra privati. Tale prassi amministrativa è stata tendenzialmente la stessa ed ha coinvolto diversi soggetti organizzatori che hanno tutti operato. Recente eccezione: quanto avvenuto nel 2024, edizione per la quale è stato riconosciuto un contributo pubblico da parte del Teatro Regio e precedentemente pubblicato un bando. Una modalità, quest’ultima, preferibile per una tempestiva programmazione in un contesto di grandi manifestazioni, ma che richiede risorse comunali quest’anno assenti". Il Comune prosegue puntualizzando che "le rassegne hanno sempre riscosso un importante successo. Anche le date proposte quest'anno hanno visto una risposta importante in termini di pubblico e di gradimento. Gli incidenti di natura tecnica, che possono accadere in tutte le vicende della vita, non hanno penalizzato la riuscita dello spettacolo di Brunori SAS". Concludendo: "Le risorse pubbliche tutte hanno visto negli ultimi anni una significativa compressione. Nonostante questo l'azione dell'assessorato alla Cultura è orientata a coinvolgere, in modo capillare, le diverse realtà culturali del territorio in relazione alle risorse disponibili e attraverso gli strumenti di legge, e le numerose iniziative organizzate nel corso dell'anno lo dimostrano".