Trasporti
Tep chiude il primo semestre dell’anno con numeri in crescita.
Tra gennaio e giugno 2025, infatti, i passeggeri sono aumentati di circa 260.000 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Una crescita che riguarda sia il servizio urbano (+160.000 utenti) sia quello extraurbano (+100.000), al netto degli effetti degli abbonamenti gratuiti introdotti dalla Regione Emilia-Romagna.
Un dato particolarmente significativo riguarda la fidelizzazione degli utenti: continua infatti a crescere l’uso dell’abbonamento come titolo preferito di viaggio, grazie a una politica tariffaria che ne valorizza la convenienza rispetto al biglietto singolo. Nei primi sei mesi dell’anno, gli introiti da abbonamenti sono cresciuti del 4,2%.
"I risultati – spiega l’azienda – sono frutto di una strategia condivisa con Comune, Provincia e l’Agenzia per la Mobilità Smtp, basata sull’ascolto dei cittadini e sull’analisi dei dati di utilizzo. Quattro le direttrici principali su cui Tep ha puntato:
Da segnalare anche l’aumento del 7,8% degli incassi da sanzioni, a testimonianza di un controllo più efficace contro l’evasione tariffaria. Nonostante i maggiori controlli, il tasso di evasione resta comunque sotto la media nazionale".
Soddisfatto Gianluca Borghi, assessore alla Sostenibilità del Comune di Parma: “I risultati dimostrano che la mobilità pubblica è una risposta concreta alle sfide ambientali e sociali. Sempre più cittadini scelgono il bus come mezzo quotidiano, segno che stiamo andando nella giusta direzione verso una città più sostenibile.”
Sulla stessa linea anche il presidente della Provincia di Parma, Alessandro Fadda: “Abbiamo chiesto a TEP di investire per migliorare i servizi in tutto il territorio, e i numeri lo confermano. In provincia si contano 100.000 utenti in più. Un trasporto pubblico efficiente è essenziale per rispondere alla domanda di mobilità sostenibile, soprattutto nelle aree extraurbane.”
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