Prende a pugni e rapina l’addetto alla sicurezza che lo aveva fermato giorni prima in un negozio. Denunciato 27enne straniero

La vittima stava percorrendo a piedi Viale Bottego quando è stata aggredita alle spalle, strattonata, colpita in viso con dei pugni e derubata del marsupio che portava a tracolla. I Carabinieri hanno ricostruito i fatti e concluso le indagini che hanno portato all’identificazione del presunto responsabile che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Si è conclusa nei giorni scorsi, la complessa indagine dei Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Parmense, che ha portato alla denuncia alla locale Procura della Repubblica di un 27enne straniero, ritenuto il presunto responsabile di una violenta rapina in danno di un 22enne residente in città.

L’indagine dei Carabinieri ha avuto origine dalla denuncia della vittima, presentata qualche mese fa presso la Caserma di Parma Oltretorrente.

Stando a quanto ricostruito, il 22enne, impiegato come addetto alla sicurezza in un negozio di abbigliamento del centro cittadino, alcuni mesi fa è stato brutalmente aggredito e rapinato mentre passeggiava in viale Bottego.

L'aggressore lo avrebbe sorpreso alle spalle, strattonandolo violentemente. In seguito, lo avrebbe colpito ripetutamente al viso con dei pugni, per poi strappargli il marsupio, contenente 250 euro e il telefono cellulare, fuggendo velocemente. La scena si è svolta sotto gli occhi di alcuni passanti, che hanno immediatamente chiamato il 112.

Al tempestivo arrivo dei Carabinieri, la vittima, seppur frastornata e ferita, ha fornito una descrizione dettagliata dell'aggressore, affermando di averlo riconosciuto. Ha spiegato che si trattava della stessa persona che, alcune settimane prima, aveva fermato nel negozio per dei controlli di routine e che, in quelle occasioni, aveva manifestato ostilità e disappunto nei confronti del suo legittimo operato. Questo dettaglio si è rivelato cruciale, indirizzando da subito le indagini verso un movente più personale, legato a un pregresso rancore.

I Carabinieri, raccogliendo la minuziosa descrizione fornita dalla vittima, hanno immediatamente avviato le indagini. Oltre ad ascoltare i testimoni presenti al momento della rapina, i militari si sono concentrati sull'analisi delle telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze del luogo dell'aggressione. Grazie a questo lavoro certosino, sono riusciti ad acquisire immagini nitide del volto del presunto responsabile, elementi fondamentali per la sua successiva identificazione.

La svolta decisiva è arrivata alcuni giorni fa, quando una pattuglia della Stazione di San Pancrazio, durante un servizio di prevenzione nella zona del Parco Ducale, ha notato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita. L'uomo, dopo essere uscito dal parco, si era incamminato su Ponte Verdi. I Carabinieri lo hanno immediatamente fermato e accompagnato in caserma per gli accertamenti del caso.

Identificato in un 27enne straniero residente in città e già gravato da vicende di polizia per reati contro la persona, al termine delle indagini è stato riconosciuto come il presunto autore della rapina e nei suoi confronti è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.