ricettazione
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Colorno hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 31enne proveniente dall'Est Europa e un 27enne originario del Corno d'Africa, entrambi già noti alle forze dell'ordine. A seguito di un'accurata attività investigativa, i due sono ritenuti i presunti responsabili, in concorso tra loro, di ricettazione di un'auto rubata e possesso di oggetti da scasso.
L'operazione dei Carabinieri di Colorno si inserisce in un più ampio dispositivo di sicurezza volto a tutelare la cittadinanza, attraverso servizi di prevenzione quotidianamente dispiegati sul territorio garantiti dalle pattuglie dell’Arma.
Un ruolo determinante è stato svolto dalle telecamere dotate di tecnologia O.C.R. (riconoscimento ottico dei caratteri), installate nei comuni di Parma e dell'Unione Bassa Est Parmense, costantemente monitorate e aggiornate dalle Centrali Operative dei Carabinieri, veri e propri centri nevralgici per l'attività di intervento delle pattuglie.
L'episodio ha avuto inizio nella notte del 7 dicembre, quando un residente della zona di via Cremonese a Parma ha denunciato ai Carabinieri il furto della sua autovettura dal box auto. La Centrale Operativa dei Carabinieri di Parma ha prontamente attivato la piattaforma di gestione delle telecamere dislocate sul territorio, dotate di un sistema di rilevamento targhe.
La strategia si è rivelata efficace: alle ore 3:00 del mattino, un "alert" ha segnalato il passaggio dell'auto rubata in via Po, nel comune di Colorno. La Centrale Operativa di Fidenza ha immediatamente allertato la pattuglia dei Carabinieri di Colorno, già impegnata in un servizio di prevenzione nella zona.
I militari hanno intercettato il veicolo in Piazzale Vittorio Veneto, intimando l'alt e procedendo al controllo degli occupanti. A bordo sono stati identificati i due stranieri, un 31enne dell'Est Europa alla guida e un 27enne del Corno d'Africa come passeggero, entrambi apparsi particolarmente nervosi durante le operazioni. Grazie al supporto di una pattuglia della Stazione di Sissa Trecasali chiamata come rinforzo, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione approfondita, rinvenendo a bordo dell'auto e addosso ai fermati un vero e proprio kit da scasso, composto da cacciaviti, un coltellino multiuso, guanti da lavoro e torce a batteria, immediatamente sequestrati.
Incapaci di fornire una valida giustificazione per il possesso degli attrezzi e dell'autovettura, i due uomini sono stati accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito, così come l’auto rubata che è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Al termine delle indagini e dopo aver acquisito la denuncia del proprietario dell’auto che nel mentre aveva raggiunto la caserma di Colorno, per i due stranieri, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
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