GENTE DI CAMPAGNA
«Preservare lo stato di salute delle api diventa sempre più complesso. Se non ci fossimo noi, a causa dei cambiamenti climatici e dei parassiti, si estinguerebbero. Einstein diceva che cinque anni dopo la scomparsa delle api toccherà all’uomo». Esmeralda Bertani, che gestisce con il marito Andrea Vacchelli l’azienda agricola I Mieli del Ducato, racconta la vita in sintonia e rispetto con questi piccoli animali che regalano benessere e necessitano di costante attenzione professionale.
«Il miele - prosegue - è l’unico alimento alcalino, insieme a frutta e verdura. Ai clienti vorrei passasse la filosofia che racchiude, come toccasana non solo per il corpo ma anche per l’approccio alla natura. Senza l’impollinazione, tutto il patrimonio della biodiversità italiana finirebbe. Non si parla abbastanza dell’impatto dei cambiamenti climatici sulle api, che invece ne subiscono un grosso scompenso. In questi anni, tra siccità e gelate, in tanti periodi non hanno avuto pascolo e noi siamo stati lasciati soli ad aiutarle».
Facendo fruttare la tradizione e gli insegnamenti di nonno Franco e papà Mauro, apicoltori dagli anni Settanta, Andrea ha fondato l’azienda insieme ad Esmeralda nel 2010, entrambi preferendo a lavori già consolidati ma «statici» la loro attività in mezzo al verde.
Dalle cinque arnie del “debutto” alle quattrocento attuali, il segreto si chiama dedizione.
A Mieli del Ducato, l’oro giallo prodotto dalle api viene estratto, sottoposto ad un semplice processo di centrifuga, lasciato decantare nei maturatori e invasettato. Acacia, millefiori, tiglio, castagno, mielata di bosco, erba medica: la dolcezza si declina così. A ciascuno corrispondono proprietà organolettiche differenti. «Le api - spiega Esmeralda Bertani - vanno seguite continuamente. D’inverno sono agglomere, in stato semivegetativo, regolando grazie al movimento delle ali la temperatura di 37° nelle arnie. Controlliamo che la regina deponga il giusto quantitativo di uova per mantenere viva la gerarchia. Ci vuole l’occhio allenato, per valutare in base al contesto e alla stagione. Appena sentono il polline, escono. In questo momento, ad esempio, fiorisce la rubinia, ma se piove loro non hanno pascolo fino alla prossima fioritura, che sarà il tiglio tra venti giorni. Poi c’è una concomitanza di fioriture, ma accompagnandole con il nomadismo riusciamo ad ottenere le monocolture. Ai fini dell’etichettatura, eseguo sempre l’analisi pollinica».
L’azienda sorge in località Grotta, ma le arnie volano nelle colline limitrofe, un contesto naturalistico perfetto per loro. Andrea ed io abbiamo due bimbi, Nicolas e Victor: con una gestione interamente familiare, a volte c’è da pedalare veloci per seguire tutto. Ma è una vita piena d’armonia: semplice, come quella delle api. Infatti, occupandomi di loro, non dico mai “vado al lavoro” ma “vado dalle api”».
Nome: Esmeralda Bertani
Età: 42 anni
Segno zodiacale: Leone
Hobby: Le api e la natura
Sogno nel cassetto: Far conoscere a più gente possibile il potere delle api e una disciplina antichissima: l’apiterapia
Azienda: I Mieli del Ducato, strada Grotta 4, Pellegrino
Attività: allevamento di api e produzione di miele e derivati
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