Salsomaggiore Terme
Nei giorni scorsi, i carabinieri di Salsomaggiore Terme hanno arrestato un 18enne e un 20enne di origini straniere residenti in provincia, ritenuti i presunti responsabili di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. La pattuglia, durante un normale servizio di controllo serale in viale Porro, ha notato un gruppo di giovani uscire da un locale; tra loro, un ragazzo alterato brandiva una bottiglia di vetro e urlava frasi prive di senso, inveendo contro i propri amici. Gli agenti hanno proceduto immediatamente al controllo del gruppo ma la situazione è degenerata in pochi istanti: il giovane in stato di alterazione si è rifiutato di fornire i documenti e ha aggredito verbalmente gli operanti. All'invito dei carabinieri a salire sull'auto di servizio, il ragazzo ha reagito con spintoni e strattoni, nel tentativo di fuggire. Dopo essere stato fatto salire a fatica sulla vettura, il fermato ha iniziato a sferrare calci contro uno dei militari. A quel punto è intervenuto un secondo giovane del gruppo che, per liberare l'amico, ha prima minacciato e poi aggredito fisicamente gli operanti, spintonando un carabiniere e afferrando l'altro alle spalle. Incoraggiato dall'intervento dell'amico, l'uomo all'interno dell'auto ha colpito ripetutamente il finestrino posteriore con testate e calci, fino a sradicarlo dalla portiera nel tentativo di fuggire. Grazie all'arrivo di altre due pattuglie, i due giovani sono stati bloccati e trasportati in caserma. Il giudice ha disposto nei confronti del 20enne l’obbligo di dimora nel Comune di residenza obbligandolo a non allontanarsi dal domicilio nelle ore notturne, il 18enne invece è stato scarcerato in attesa del processo.
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