Livelli essenziali di assistenza
Dopo sei anni di attesa arriva il via libera al decreto tariffe che rende applicabili i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni garantite dal Servizio sanitario nazionale ai cittadini gratuitamente o con il pagamento di un ticket. I Lea nella versione aggiornata erano stati approvati nel 2017, ma mai attuati per la mancanza, appunto, del decreto che definisce le tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica. Decreto che ha avuto oggi l’ok definitivo dalla Conferenza Stato-Regioni. Un giorno «importantissimo», lo ha definito il ministro della Salute Orazio Schillaci, perchè l’obiettivo è «garantire a tutti i cittadini le stesse nuove prestazioni, superando dunque le diseguaglianze tra le Regioni».
Sono 2.108 le prestazioni che il Sistema sanitario nazionale garantirà ai cittadini con i nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza). La spesa sarà di 402 milioni di euro ma ulteriori fondi e prestazioni, ha assicurato il ministro della Salute Orazio Schillaci, saranno valutati. Tante le novità. Si introducono infatti numerose procedure diagnostiche e terapeutiche che in precedenza avevano carattere quasi sperimentale oppure erano eseguibili solo in regime di ricovero, mentre oggi possono essere erogate in ambito ambulatoriale.
ATTIVITA' DIAGNOSTICA: si introducono prestazioni per la diagnosi o il monitoraggio della celiachia e malattie rare (ad esempio per le malattie metaboliche) a beneficio di persone fragili. Via libera anche a nuova diagnostica per immagini in grado di consentire diagnosi più rapide ed affidabili, come l’Angio RM per vari distretti. Inoltre si introduce la enteroscopia con microcamera ingeribile per i casi di sanguinamento: si tratta di una metodologia che fa uso di videocapsule monouso che è indicata in quei casi di difficile esplorazione dell’intestino. Arriva anche la 'sedazione coscientè per i pazienti sottoposti a endoscopie e biopsie per garantire esami indolori e confortevoli. Nuovi test per la tutela della gravidanza e del nascituro.
GENETICA: è definito un elenco di patologie per le quali è necessaria l’indagine genetica. Inoltre, viene introdotta la consulenza genetica per coloro che si sottopongono ad una indagine. Per i tumori, sono introdotte tecniche molecolari per evidenziare, in corso di biopsia o di intervento chirurgico, stati mutazionali per una migliore caratterizzazione.
ADROTERAPIA: introdotto un nuovo tipo di radioterapia assolutamente innovativa che si avvale degli ioni carbonio o dei protoni per il trattamento di alcuni tumori.
RIABILITAZIONE: nuova rieducazione individuale del linguaggio; rieducazione motoria mediante apparecchi di assistenza robotizzati ad alta tecnologia.
PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA: erogazione omogenea su tutto il territorio delle prestazioni incluse nei Lea.
ASSISTENZA PROTESICA: tra le prestazioni previste rientrano gli ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adaEate per persone con gravissime disabilità); apparecchi acustici a tecnologia digitale; attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti (allarme e telesoccorso); posaterie e suppellettili adattati per le disabilità motorie, barella adattata per la doccia, scooter a quattro ruote, carrozzine con sistema di verticalizzazione, sollevatori, carrelli servoscala per interni, arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.
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