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SALUTE

«In riga» dopo le feste con camminate e tisane

Stop agli zuccheri, sì a verdure, frutta, pesce azzurro, cereali, legumi

«In riga» dopo le feste con camminate e tisane

«In riga» dopo le feste con camminate e tisane

di Gianfranco Beltrami

09 Gennaio 2025, 08:36

Se durante le feste di Natale si è esagerato con il cibo non tenendo fede ai buoni propositi, ci si è mossi di meno rinunciando all’attività fisica o allo sport preferito, se si avverte un senso di pesantezza e spossatezza e ci si sente un po’ intossicati da cibi e bevande, è inutile fasciarsi la testa e piangere sul latte versato con la paura di non riuscire più a rimettersi in forma, ma è necessario programmare da subito un regime di vita salutare e disintossicante che in breve tempo porterà a migliorare le energie dell’organismo e anche a perdere quei chili in più eventualmente acquistati durante le feste.

Non esiste per far questo un metodo miracoloso ed è inutile saltare i pasti o affidarsi a digiuni e diete troppo drastiche fai da te, perché così si rischia di rallentare troppo il metabolismo. Bene invece iniziare una dieta antiinfiammatoria in grado di depurare l’organismo con alimenti disintossicanti e di buona qualità.

Innanzitutto è fondamentale bere molta acqua: per facilitare l’eliminazione delle tossine è utile introdurre tanti liquidi, almeno due litri tra acqua, tisane e infusi di erbe. L’acqua infatti rappresenta il “mezzo” indispensabile per trasportare le tossine e per eliminarle attraverso gli organi cosiddetti emuntori (fegato, intestino, reni, pelle e polmoni).

Ottime ad esempio le tisane senza zucchero da consumare nell’arco della giornata per integrare i liquidi, come quelle digestive allo zenzero o quelle detox ai semi di finocchio, tarassaco, betulla o ortica.

Ad una buona idratazione va affiancata una dieta disintossicante che aiuti l’organismo a liberarsi delle tossine, vale a dire di quei prodotti di rifiuto accumulati a causa di cibi non troppo salutari, eccesso di alcolici o di stress, fumo, scarso riposo o eccessiva sedentarietà. Se queste tossine non vengono smaltite e si accumulano in modo eccessivo, si possono presentare sintomi come stanchezza, difficoltà digestive, aumento di peso, gonfiore addominale associato a stitichezza e ridotta capacità nel perdere peso.

L’organo fondamentale per depurare l’organismo è il fegato, che oltre essere deputato alla disintossicazione è coinvolto nel metabolismo dei carboidrati, nella produzione della bile, nella regolazione della glicemia, nelle funzioni digestive, nella produzione del colesterolo e dei trigliceridi. Una buona dieta disintossicante potrà in breve tempo riportare in equilibrio le capacità disintossicanti del fegato migliorando la digestione, regolarizzando il transito intestinale, ripristinando un corretto metabolismo - che favorirà la perdita di peso - e garantendo più energia, vitalità e benessere.

Importante non cadere in tentazione in questo periodo detox: decisivo eliminare completamente dalla cucina e dalla dispensa lo zucchero in tutte le sue forme (glucosio, fruttosio, saccarosio, edulcoranti) tutti i dolci, le bevande gassate e zuccherate, alcolici, affettati, insaccati e formaggi, fritture, alimenti processati e conservati, come i cibi in scatola, e in generale tutti i cibi ricchi di conservanti e additivi o con condimenti troppo elaborati come salse, panna ecc.

Gli alimenti che invece non devono mai mancare sulla tavola sono le verdure crude o cotte, ricche di fibre che sono veri e propri spazzini dell’apparato digerente, pesce azzurro come sgombro, sarde, ma anche salmone selvaggio, che contengono acidi grassi polinsaturi buoni e omega 3, legumi come fagioli, ceci e lenticchie, ottima fonte di proteine vegetali e ricchi di fibre, vitamine e sali minerali (utili anche perché danno un discreto senso di sazietà), frutta di stagione (ma con moderazione), alimenti ricchi di potassio come i già citati legumi, la frutta secca, le patate, le banane, l’avocado, in grado di fronteggiare la ritenzione idrica, e le uova, ricche di vitamina B12, da consumare 1-2 volte a settimana.

Per quanto riguarda i cereali meglio quelli integrali mentre il riso, il farro e l’orzo, molto ricchi di vitamine, ferro, magnesio, sono molto sazianti e aiutano a ripulire l’organismo e a depurarlo grazie all’alto contenuto di fibre.

Solo chi soffre di intestino irritabile, gonfiore o reflusso gastrico, dovrà stare attento a non esagerare con le fibre di farine integrali e coi legumi. Le zuppe e i passati di verdura rappresentano un'alternativa validissima per introdurre le verdure, mentre i cereali integrali con legumi e il minestrone con patate, legumi e verdure, possono rappresentare un valido piatto unico sempre nell’ambito di un regime alimentare detox e depurativo.

Per quanto riguarda i condimenti, meglio limitare l’utilizzo del sale. Per insaporire i cibi utilizzate le erbe aromatiche, le spezie, il limone e l’aceto di mele. L'ideale per condire è l’olio extravergine d’oliva, ricco di polifenoli e acidi grassi buoni.

Come metodi di cottura vanno evitate le fritture: meglio la cottura al forno, al cartoccio o alla griglia. Per chi proprio avesse il desiderio irrefrenabile di dolci, la scelta migliore è una piccola porzione di cioccolato fondente (10-15 grammi) che non contiene tanti zuccheri ed ha una potente azione antiossidante.

Per avere i risultati migliori da una dieta disintossicante va abbinata una graduale attività fisica, senza mai esagerare con l’intensità ed affiancando ad un'attività aerobica regolare a moderata intensità, o alla ripresa dello sport preferito, esercizi per la tonificazione, il rinforzo e l’allungamento della muscolatura.

Fondamentali in un programma detox anche il riposo ed una buona qualità e durata del sonno: è proprio durante il sonno che si attuano i processi rigenerativi e il corpo e il cervello subiscono riparazioni.

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