Fa freddo a Parma, vero? Ha esordito così, la nuova investigatrice Laura Bartolini, nella Procura di Matera. Qualche chiacchiera sul clima, con un concorso pubblico e la provvisorietà di chi spera di tornare presto vicino alla famiglia, la parmigiana Martina Catuzzi si è insinuata nel feeling tra la più brava sostituta procuratrice d'Italia e il giovane Maresciallo Calogiuri (nella vita Alessio Lapice) come "secondo braccio destro" di Imma Tataranni. Lunghi occhi nocciola che tastano i nuovi colleghi e i delitti della città dei sassi hanno portato un cammeo della città ducale nelle puntate finali della seconda serie della fiction più originale degli ultimi anni. Uno spiccato accento e gli zigomi forti d'Emilia come direbbe Guccini, appena più che trentenne, Martina, è una delle poche giovani attrici che hanno puntato sul comico (sia come interprete che come autrice): dopo il talk show Battute? è approdata alla trasmissione cult Radio2 Social club con Luca Barbarossa e Andrea Perroni e non ha disdegnato neanche il calcio come ospite fissa di B come sabato di Rai 2. Figlia dell'indimenticato Enrico Catuzzi, allenatore di serie A, che Parma ricorda con la dedica del complesso sportivo di via Confalonieri Casati, e di Silvana Marziali anima e motore di una compagnia teatrale amatoriale ha respirato teatro fin da piccolissima e da qualche anno si è trasferita a Roma per inseguire il suo sogno. Se la simpatia ti ha portata a farti conoscere dal pubblico, il cinema sembra sceglierti per produzioni importanti. Nel 2017 hai recitato con Pier Francesco Favino nella commedia di Simone Godano "Moglie e marito" e ora il cast della serie che tutti gli italiani aspettavano dopo il lockdown firmata da Francesco Amato, regista premiato con il David di Donatello. Speri che salire le scale di Matera ti portino ancora più in alto? "Non ho pretese. Lascio che le cose accadano. E a volte vanno nel verso giusto. Per il casting ho cercato di divertirmi senza troppa tensione. E poi è successo che hanno scelto me. Recitare con Vanessa Scalera è stata una lezione importante. Ho preso la patente per interpretare la carabiniera Bartolini. Quando abbiamo girato le scene di guida io ero tesa, Imma abbastanza terrorizzata. Ma una grande attrice come lei è riuscita a camuffarlo e nello stesso tempo ad incoraggiarmi. Sono soprattutto grata per questa esperienza. Imma Tataranni 2 ci ha lasciato con un finale aperto. Sarai anche nella terza stagione? Più che una nuova serie ci sarà il proseguimento di questa seconda in primavera e io sarò ancora la “nordica” della procura di Matera.“ Per prepararsi ha fatto scorta di crudo stagionato. Perché come dice il Maestrone quelle del nord “sanno quel che conta e che vale, dov’è il sugo del sale. “
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