Parma, arriva la quinta edizione di "Intersezioni & Next Generation", rassegna di danza e arti performative

Arriva alla quinta edizione "Intersezioni & Next Generation", rassegna di danza e arti performative diretta da Monica Casadei, curata dalla Compagnia Artemis Danza e realizzata con il sostegno del Comune di Parma. Cinque gli appuntamenti in programma dal 27 aprile al 29 maggio in spazi non convenzionali: Palazzo Marchi, Teatro al Parco, Workout Pasubio, Galleria San Ludovico, Spazio 360-ex Ferramola. Ogni serata proporrà brevi coreografie di autori sia emergenti che affermati, provenienti da tutta Italia, artisti molto diversi tra loro per sensibilità, estetica e stile, arricchite dall’incontro con arti visive e live electronics. Una full immersion nel mondo della danza in cui si alterneranno momenti di spettacolo e performance site specific.

La rassegna inaugura a Palazzo Marchi con tre brevi azioni performative: il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto presenta «A Gig», microdanza coreografata da Diego Tortelli, e «SoaC» di Federica Galimberti e Cristiano Buzzi, in cui due danzatori utilizzano la tecnica hip hop, mentre i danzatori di Artemis con «Artemis Experience» offriranno una performance di danza «garden specific» con coreografie di Monica Casadei.

Il 7 maggio, al Teatro al Parco, in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti, si susseguiranno due coreografie della MM Contemporary Dance Company e una di Artemis Danza.

Il 16 maggio, al Workout Pasubio, futuro hub della creatività giovanile, il Balletto di Roma presenta «Anima Explora. Contaminazioni urbane», coreografia di J olomi Urunden e Daniele Rommelli, progetto vincitore del bando Siae-Per Chi Crea.

Il 23 maggio la Galleria San Ludovico ospiterà tre azioni danzate: «Ça ira" della francese Cie Mf; «2, Pat y Rojo», coreografia di José Reches, Btt-Balle tto Teatro di Torino; «Puccinìs Opera_Quadro 1» con la lettura personale della coreografa Monica Casadei.

Infine il 29 maggio, allo Spazio 360-ex Ferramola, in collaborazione con Parma 360 Festival, Fattoria Vittadini presenta «Lingua», una coreografia di Chiara Ameglio, e La Casa Oscura, in coproduzione con Artemis Danza, propone «Akmè», una coreografia di Núria Argilés e Sabino Barbieri.