«Giorgio e Leo (Chiellini e Bonucci ndr) non sono delle sorprese, sono dei punti di riferimento. Ogni nazionale che vince ha bisogno dell’esperienza e della certezza che alcuni giocatori ti possono dare». Intervistato da Sky Sport, Gianluigi Buffon, campione del mondo 2006, non poteva non parlare del trionfo dell’Italia agli Europei, e lo fa sottolineando il contributo dato dalla coppia difensiva con cui ha condiviso anni di militanza juventina.
«Verratti per me è un campione, Jorginho sta dimostrando di essere un giocatore di livello -. dice ancora Buffon -. Le sorprese sono state Chiesa e Donnarumma. "Gigio" è stato fortissimo, ha avuto una gestione dei momenti incredibile, è stato un palmo sopra gli altri portieri, ma non era una cosa scontata. Ha risposto alla grandissima».
Ma Donnarumma può vincere il Pallone d’Oro? «Secondo me sì, per le qualità e per quello che ha fatto vedere. Deve puntare al Pallone d’oro. Quando ero giovane mi dissero: puoi essere il secondo portiere più forte della storia dopo Yashin. Io ho risposto: ma perchè non posso essere il primo? Quando sei giovane l’obiettivo è quello di non accontentarsi, ma puntare al massimo. Gigio deve fare questo».
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