×
×
☰ MENU

football americano

Battaglia fino all'ultimo respiro: i Los Angeles Rams vincono il Super Bowl. Battuti i Cincinnati Bengals 23-20

Battaglia fino all'ultimo respiro: i Los Angeles Rams vincono il Super Bowl

14 Febbraio 2022, 04:06

I Rams vincono il loro secondo Super Bowl, il 56° della storia. Una battaglia fino all’ultimo secondo, come spesso questo sport, il football americano, regala. 23 a 20 il punteggio finale. Ad ogni Super Bowl, oltre allo sport e allo spettacolo, fanno da cornice le storie in pieno stile Usa. E le storie sono servite: la piccola Cincinnati contro la grande Los Angeles. Una squadra assemblata per vincere subito con un all-in di trade incisive e aggressive come i Rams, l’altra sono i giovani Bengals. In regia, quarter back, il giovanissimo Joe Burrow (secondo anno nell’Nfl) contro il veterano Matthew Stafford (13 anni di carriera). E nell’anno dell’addio al football di sua maestà Brady già si parla di Burrow come suo erede. Altre storie: i due allenatori sono in assoluto la coppia più giovane ad arrivare al Grande Ballo. Taylor 38, McVay 36. E in campo un difensore (Rams) come Whitworth che di anni ne ha 40, più vecchio dei due head coach. Cento milioni di persone seguono l’evento sportivo, un biglietto al SoFi stadium di Los Angeles è costato di media 6.100 dollari, gli spot sono arrivati a 8milioni di dollari per 30 secondi di messa in onda.
Pronti via, le difese tengono, gli attacchi si riscaldano. Rompe il risultato Los Angeles con il miglior wide receiver della stagione regolare, Kupp, che guadagna yard decisive e Beckham che finalizza in touchdown. Se l’inizio della difesa di Cincinnati era convincente, il reparto dà segnali di cedimento. Un calcio di Cincinnati avvicina i rossoneri sul 7-3. S’invertono le parti, Beckham guadagna yard decisive e Kupp mette a segno il touchdown. 13 a 3. Sulla trasformazione erroraccio dello special team di Los Angeles e ovale intercettato. Sale in cattedra Burrow, l’attacco di Cincinnati prende ritmo. Corse e lanci, Taylor fa passare il tempo da manuale. Con un trick play (il qb non lancia al wr ma al running back Mixon, laterale, che a sua volta lancia e pesca Higgins in end zone) i Bengals si portano 13 a 10. Si gira il ginocchio di Beckham, la vivace e incontrollabile star, i volti dei Rams si fanno scuri e salta la concentrazione e la convinzione della squadra in attacco. Stafford cerca la super giocata con un lancio da 50 yard: intercettato. Ma mancano 2 minuti, Cincinnati non è convinta e non colpisce. La difesa dei Rams tiene. Si va all’intervallo sul 13 a 10 per Los Angeles. Via allo show nello show, l’Half Time show delle super star dell’hip hop.  Sul palco (roba che nell'occasione a montare impiegano 15 minuti, quando normalmente ci mettono ore) il ritorno di  Dr. Dre, Eminem, Snoop Dogg, Mary J. Blige e Kendrick Lamar: è la prima volta nella storia in cui questi cinque cantano insieme. Solita leggera differita per lo spettacolo dopo il Janet Jackson incident (durante lo show cadde una spallina e la cantante mostrò il seno). Scenografia pazzesca con gioco di luci e un maxi diner in stile stelle e strisce , con tanto di auto super sul campo del SoFi stadium. Incredibile partenza del terzo quarto: prima azione, Burrow con un lancio da 20 yard pesca Higgins che corre per 40 yard in touchdown. 13 Rams, 17 Cincinnati. Non è finita. Palla a Stafford, subito dopo, che viene intercettato sulle 30 yard. Pazzesco. Burrow viene spintonato fuori: si accende una mischia. Tutto in un solo minuto del terzo quarto. E’ battaglia, Donald (il difensore star dei Rams) atterra Burrow. Cincinnati non sfonda ma capitalizza l’intercetto con un Field goal (calcio): 13-20. I Rams riescono a farsi sotto con un calcio: 16 a 20. Le difese salgono in cattedra e concedono poco. Momenti di paura per Los Angeles, in un placcaggio di Reader (difensore di Cincinnati di 150 chili!), la caviglia si gira, i medici intervengono per rimetterlo in campo. Le emozioni non finiscono, i Rams rispondono: due placcaggi consecutivi per Burrow. Anche nell’inizio del quarto quarto protagoniste le difese. Taylor prova a far correre il tempo, è in vantaggio. Adesso è Cincinnati che trema, Burrow zoppica dopo un placcaggio. Tornerà in campo. Passano i minuti (facendo il gioco di Cincinnati) dove le due squadre alzano un muro e i brividi sono pochi. La partita a scacchi e con la clessidra continua. Il lampo arriva quando Kupp sale in cattedra: lancio di Stafford da 20 yard e il barbuto wr prende la palla. Yard importanti. Mancano meno di due minuti: i Rams non hanno alternative, devono segnare e sono a dieci yard dalla end zone. Tre tentativi vanno a vuoto, un fallo della difesa di Cincinnati concede altri 4 tentativi ai Rams. Adrenalina. Il td arriva ma due falli annullano tutto. Ancora prima o down. Un altro fallo di Cincinnati. Praticamente nessun fallo per tutta la partita, tutti nel finale. Palla a una yard. Primo tentativo niente di fatto. Arriva il td di Kupp, manca un minuto e 25”. Rams 23, Bengals 20. Cincinnati guadagna yard. Ma nel quarto down Donald sfonda e atterra Burrow: partita finita, i Rams vincono. I Bengals alla loro terza apparizione al Grande Ballo, non hanno ancora vinto, McVay invece è il più giovane head coach a vincerlo.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI