CALCIO
Una partita pazzesca: l'Inter vince la semifinale di ritorno di Champions contro il Barcellona. 4-3 il risultato finale. Ci sono voluti i supplementari dopo che i 90' si erano chiusi 3-3, proprio come nella partita di andata. Decisivo il gol di Frattesi, freddo a infilare un sinistro nell'angolino lontano dopo un'azione costruita da Thuram e rifinita da Tharemi.
Ma è stata una cavalcata di emozioni lunga 120': Inter avanti 2-0 alla fine del primo tempo con le reti di Lautaro (servito da Dumfries) al 21' e Chalanoglu al 45' su rigore procurato ancora da Lautaro. Ma nella ripresa il Berca preme sull'acceleratore e nel giro di un quarto d'ora trova le reti del pareggio con Garcia e Olmo. A tre minuti dalla fine Raphinha gela San Siro: la rete del 3-3 con i nerazzurri stanchi sembra segnare una bruciante sconfitta per la squadra di Inzaghi.
E invece l'Inter con tanti cambi (dentro Tharemi, Augusto, Darmian e Frattesi) ha la forza per trovare un fantastico gol con Acerbi che finalizza al volo di destro l'azione di un infaticabile Dumfries.
Ai supplementari sotto l'acqua l'Inter stringe i denti e dopo la rete al 99' di Frattesi resiste agli attacchi forsennati del Barca. Sommer compie autentici miracoli (un'altro lo aveva già fatto nel secondo tempo) e San Siro può esplodere. L'Inter conquista la seconda finale di Champions in due anni
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