"Comici", tutto esaurito al Teatro Europa

Tutto esaurito al Teatro Europa per lo spettacolo  «Comici», messo in scena il primo e il 2 aprile, esito del laboratorio teatrale di secondo livello, a cura di Chiara Rubes,   iniziato l'autunno scorso.

 Liberamente ispirata  ai personaggi de «Il teatro comico» di Carlo Goldoni, l'opera (che narra di una compagnia di attori che  prova  una pièce),  è un atto d'amore verso il teatro, arte ancora oggi lontana dai luccichii dello show business e dalle lusinghe mass mediatiche, esercitata  - come ai tempi di Goldoni -  con    fatica, sacrifici, penurie ma anche autentica passione. Un luogo magico, il palcoscenico,  dove le persone diventano personaggi e i personaggi persone più che mai autentiche.

La messa in scena  - curata da Chiara Rubes, assistenti alla regia Daniela Bragoli  e  Isabella Grassi - si è avvalsa di una riscrittura moderna, nella quale l'inglese e i dialetti originari degli attori   a tratti prendono  in modo scanzonato il posto della goldoniana lingua veneta. In scena molto di più di una messa in scena: una rivoluzione teatrale   che sostituisce gli stereotipi logori della commedie dell'arte («roba da museo», come lamenta il capo comico) con  il realismo;  le maschere con i personaggi; l'improvvisazione   con la letteratura.  Un processo che  illumina il valore  e la consapevolezza dell'attore e   dell'attrice (inclusa l'emancipazione di quest'ultima),  perché «nu comico ciuccio nu sape fa gnente», come rivendica Anselma-Brighella.

 I «comici»  si muovono nelle relazioni umane tra difficoltà e  gioie, funamboli in scena e fuori, veri più del vero quando le maschere calano: perché il teatro non è «come la vita» ma è la vita.  In scena: Leonardo Benassi, Luigi Benassi, Paola Bertuglia, Lucia Bizzi, Iolanda Caroli, Diletta Dall'Aglio, Christian Della Rocca, Sara Garbusi, Eleonora Ferrari, Andrea Friggeri, Giacomo Foschini, Lucia Guidi, Immacolata Lupoli, Eleonora Marchesi, Adriana Monda, Roberto Nisci, Eva Testini, Monica Tiezzi.