VIAGGI
Il virus non è sconfitto. Ma sia pure con dolore e fatica stiamo iniziando ad attrezzarci per convivere con questo subdolo nemico. Questo significa che. Dopo il lungo stop, si potrà tornare a viaggiare. E in questa stagione, con la nebbia e il freddo, la meta ideale è quella che regala sole splendente, mare tiepido e palme. Insomma, il proverbiale panorama tropicale. Ma quale scegliere? Una buona proposta, per unire idealmente l'atmosfera pigra e rilassante del Caribe con la suggestione di un po' di storia e di cultura, è quella che arriva dal Messico. E per la precisione dallo Yucatan dove, esperienza speciale, si può fare il bagno a pochi metri dalle rovine Maya. Proprio quello che succede a Tulum, una delle località più note di questa Riviera che ha in Cancun e Playa del carmen le sue regine. Mentre Tulum, meno sfacciata, resta forse un po' sullo sfondo. Ma è per questo che ci piace di più. Cancun, infatti, è il classico mega resort per americani con grattacieli e disco bar da ragazzoni del Michigan in cerca di sbronze facile, Playa del carmen una specie di Costa Smeralda proiettata sul golfo del Messico; Tulum è meno sfacciata e soprattutto ha dalla sua la presenza di vestigia Maya a picco sul mare sempre blu. A riprova che questo antico popolo evidentemente sapeva vivere. Tulum si trova nello stato di Quintana Roo, nella parte orientale dello Yucatan, un territorio benedetto dalla presenza di spiagge, barriere coralline e foreste tropicali. Se ci aggiungete la presenza dei cenote, le magiche piscine naturali che spuntano dal nulla e che un tempo erano sacre per i Maya, si capisce che di cose da fare e vedere ce ne sono tante. Una volta qui si dovrà scegleire se preferire Tulum Pueblo, ossia quello che è grossomodo il centro cittadino, o la zona Hotelera, più vicina alle spiagge e ai grandi alberghi e ai resort di livello internazionale. Per vivere il mare è questa la parte migliore. Ma lo abbiamo detto: oltre ai bagni c'è di più. La cosa da non perdere è il parco nazionale di Tulum all'interno del quale si trovano grotte, cenotes ma soprattutto un complesso di rovine risalente alla civiltà Maya perfettamente conservate. Il tutto incorniciato dal mare. la zona archeologica si trova a poco meno di dieci minuti dal centro e il monumento più celebre è certamente El Castillo, un antico castello in pietra che era una fortezza difensiva ma anche una sorta di faro. Anche se pare che venisse usato anche per sacrifici umani. Da li si possono vedere anche altri edifici come il tempio degli Affreschi, un osservatorio per per seguire i movimenti del sole o il tempio del Dio dei venti: è arrivato a noi dal tempo dei Maya e offre una splendida vista sul mare.
Lo stesso mare che da qui si raggiunge con una semplice scala di legno arrivando a la playa Ruinas. La piccola baia è esattamente quella che tutti sognano: una mezzaluna di sabbia bianca, con mare turchese e alle spalle vegetazione tropicale e le antiche pietre progettate dal Maya. La storia da una parte, la natura dall'altra. Stare in mezzo è veramente una grande emozione.
Info
Da sapere
Quando andare
Così come per l’intera regione dello Yucatan, il periodo migliore per visitare Tulum coincide con la stagione secca che va da novembre ad aprile in cui si trova un clima temperato e scarse precipitazioni.
Come arrivare
Tulum non ha un aeroporto e quindi non può essere raggiunta direttamente con un volo interno dalle altre destinazioni all’interno del Paese. Lo scalo più vicino in questo senso è Cancun, da cui dista 2 ore e mezza circa ed è uno dei più trafficati del Messico.
Da vedere
L'Arcimboldo
Nei dintorni di Tulum ci sono altre cose da vedere. Sicuramente alcuni dei cenotes della zona meritano di essere scoperti per provare a nuotare in queste strane piscine naturali. Ma da non perdere è anche la riserva della biosfera di Sian Ka’an è un’area di oltre 5000 Km quadrati di giungla tropicale, mangrovie, paludi, isole dove vivono scimmie, delfini e coccodrilli. Quest'area è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e comprende una barriera corallina. Durante le visite in barca si passa attraverso le lagune seguendo canali costruiti dai Maya e si sfiorano spiagge splendide ma anche rovine antiche e spesso si possono vedere gli animali.
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