VIAGGI
Il meteo, in questi giorni, fa un po' le bizze. Ma, comunque, questa è la stagione perfetta per gite e weekend in giro. E non vale la pena di rinunciare a partire per qualche capriccio del tempo.
Già, ma dove andare per qualche fuga non troppo distante? La risposta, ancora una volta, ce la offre il nostro Paese. Che in quanto a sorprese e scoperte è sempre generoso.
Basta, ad esempio, andare a scorrere la lista dei Borghi più belli d'Italia (borghipiubelliditalia.it/) per trovare mete facili da raggiungere. E, quasi sempre, difficili da dimenticare.
Il criterio infatti con cui vengono selezionati è semplice: della lista fanno parte quei piccoli centri che «sono l’espressione della bellezza e del fascino di cui l’Italia è leader nel mondo» E per entrare in questa schiera, dettaglio non banale, occorre rispettare, la bellezza di 72 parametri d'ammissione.
Un accesso durissimo quindi: ma la bellezza dalle nostre parti è comunque diffusa visto che ad oggi ne fanno parte 360 borghi selezionati a cui, ogni anno, si aggiungono nuovi luoghi.
Uno di quelli entrati nella lista è Maccagno Imperiale, una frazione della provincia di Varese, unico borgo dell'intero lago Maggiore in virtù di una storia quasi millenaria che è ancora sedimentata e riconoscibile nel borgo, nelle sue silenziose strade, nel suo castello, nella sua Torre imperiale che veglia sul colle il golfo, e per il promontorio della Chiesa della Madonna della Punta scenograficamente innalzato sopra la riva del Lago Maggiore.
E già il nome dice tanto: Maccagno è imperiale perché è stato «corte regale, terra per sé, feudo degli Imperatori» per quasi seicento anni, dal 1230 circa al 1797, prima sotto la signoria della famiglia Mandelli, poi, dal 1692 circa, dei Borromeo. Qui si viene per passeggiare lungo le sue vie acciottolate e scalinate, ammirando gli affreschi votivi seicenteschi fino al castello per poi proseguire lungo le rive del lago con spiagge attrezzate e insenature naturali e una passeggiata lungolago.
Preferite al lago il mare? Nessun problema: c'è una perla che vi aspetta e neppure molto lontano. E' Framura, un piccolo borgo della Riviera Ligure di Levante, a metà strada tra le Cinque Terre e Portofino. Qui non c'è un centro vero e proprio ma una manciata di gruppi di case collegati da scale e percorsi pedonali ma la vera attrazione è la bellissima pista ciclo-pedonale: il percorso, lungo 5 km, inizia sopra il porticciolo, vicino alla stazione ferroviaria, e termina a Levanto. All’inizio del percorso è possibile noleggiare una bici, ma il tracciato è adatto anche a chi vuole camminare in libertà. Lungo la ciclabile, ricavata nelle vecchie gallerie ferroviarie, si aprono splendidi affacci sul mare e si può accedere a diverse calette, come la spiaggia di Porto Pidocchio. Quando la roccia si squarcia ci si trova davanti chiazze di blu intenso: ed è sempre una magia.
Ma se poi siete proprio pigri e volete stare vicino a casa ecco la più comoda delle opportunità tra i Borghi più belli di Italia: si tratta di Vigoleno, già in territorio di Piacenza ma ad appena 11 km da Salsomaggiore. Si tratta di un borgo arrivato sino a noi dal Medioevo: si entra nel paese circondato da mura merlate percorse da un panoramico camminamento di ronda su cui troneggia il mastio con tanto di feritoie. All'interno poi si vedono alcune stanze ancora arredate e c'è anche un teatrino settecentesco, un minuscolo spazio per spettacoli con palco e sedie e pareti dipinte. Appena fuori invece ecco la chiesa di San Giorgio, uno degli esempi di architettura romantica meglio conservati nel piacentino. Sulla facciata si vede San Giorgio intento a uccidere il drago ma i visitatori invece pensano già ad andare a fare un merenda coi salumi ldel territorio in uno dei locali della zona. Per smaltire, poi, basta prendere uno dei sentieri che da qui si dipanano nel all'interno del Parco regionale dello Stirone. Ci sono tracciati adatti a tutti e anche un anello dedicato ai Briganti, i vecchi terre dei ribelli antinapoleonici. Qui a giugno, in centinaia si ritrovano per una camminata notturna al chiarore della luna lungo i crinali. Si parte da Vigoleno e si arriva a Vernasca, dopo 8 km. Non temete: non è difficile: e all'arrivo si mangia e si ascolta musica tutti insieme.
Il borgo di Castiglione di Garfagnana è un gioiello medievale rimasto pressoché inalterato nel corso dei secoli. La sua maestosa fortezza, che domina il paese dall’alto, è un autentico tesoro che offre ai visitatori un’esperienza unica. Le mura del borgo, quasi intatte, contornano un nucleo urbano che conserva intatto il suo fascino antico. All’interno, si trovano due chiese principali, San Pietro e San Michele, entrambe risalenti all’anno Mille. Il borgo è noto per le sue rievocazioni storiche, che si svolgono solitamente a fine agosto. Il borgo dista circa 50 km da Lucca.
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