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Lombardia

Lovere, la sentinella del lago: a due ore da Parma, fa parte dei «Borghi più belli d'Italia»

Lovere è un paese antico affacciato sulle acque del Sebino perfetto per una romantica passeggiata nella storia

La sentinella del lago

di Lucia Galli

13 Maggio 2024, 18:58

È la sentinella del lago d’Iseo. Sponda ovest del Sebino, poco più di due ora da Parma, Lovere guarda già ai monti e alle alte vette della val Camonica e della val Cavallina, senza scordarsi delle lusinghe di un lago che la accarezza con la sua onda placida.
Un porticciolo dal lungo molo le conferisce un sapore quasi marino e la protegge dai rari marosi che, ogni tanto, agitano le acque di quello che è il più tranquillo degli specchi di acqua dolce del lake district di Lombardia.
Un’infilata di case color pastello svetta, come un borgo ligure, sul passeggio a pelo d’acqua. I caffè all’aperto si squadernano sulla piazza, grazie a tavolini ordinati a favor di sole e molte chiacchiere. La primavera sul Sebino non può essere più dolce anche grazie a prelibatezze come manzo all’olio, tinca e polenta. Qui, già in epoca romana, sorgeva un piccolo emporio fertile e vivace, protetto dalle vie più commerciali, ma fondamentale per rifornire la valle. Il Risorgimento ne ha fatto una delle frecce più puntute della lotta per la libertà.
Oggi ci si viene per uno struscio di mezza stagione che regala non trascurabili attimi di felicità, ma anche chicche di arte e cultura in uno dei «Borghi più belli d'Italia». C’è la parrocchiale del XV secolo di santa Maria di Valvendra con forme gotiche che si mixano però ad influssi veneziani, perché questo è sempre rimasto uno snodo commerciale fondamentale.
Il borgo antico, infatti, nasconde uno dei segreti in realtà più celebri del lago: è l’antica torre Civica che risale al secolo XII. E’ l’unica superstite di un fortilizio che proteggeva da secoli la città. Salire i suoi 28 metri con tanto di scaletta di legno, è un’impresa che ripaga la fatica con un panorama a tutto tondo sul lago.
Al suo interno ci sono spesso piccole, curatissime, esposizioni e le sue forme sono quelle tipiche, robuste e post «camune» di questo territorio. Già, i Camuni, quelli dell’età del ferro, sono stati i padroni di questo territorio. E proprio dal Neolitico vengono alcuni ritrovamenti a cui Lovere ha anche dato il suo nome: si tratta di una serie di coltelli, i «Lovere - Introbio», con tanto di fodero spesso in legno, che da questo scampolo di Gallia Cisalpina e fino alla Valsassina, sono arrivata fino a noi, fra I secolo a.C e II d.C.
Cosi li si vede rappresentati in tanti graffiti dell’epoca che adornano la val Camonica, e costituiscono il primo «brand» di questa piccola capitale di acque e tenacia. Poi, più tardi sarebbe arrivata dell’altro “ferro” ed un’altra età dell’oro: si quella, per esempio della Lucchini RS, colosso mondiale delle soluzioni tecnologiche per l’alta velocità ferroviaria, ancora oggi leader nel mercato della mobilità. Aggiungi il panno di Lovere, una produzione in lana che ha fatto storia ed anche così Lovere è cresciuta in benessere, al punto che, nell’800 era pronta per aprire il primo museo storico lombardo.
Lo volle una nobildonna straniera che sul Sebino si sentiva a casa: lady Mary Wortley Montagu curò su queste sponde sia la sua anima, disillusa d’amore, sia il suo fisco cagionevole innamorandosi di questo luogo «beautifully Romantick». Ed è grazie a lei, «milorda inglese» che fu fondata l’accademia Tadini: la sua mole bianca e neoclassica svetta, quasi sovradimensionata, e diventa cangiante con i riflessi delle onde del lago. Oggi è il cuore culturale del borgo: ospita mostre temporanee, ma anche una bella collezione permanente che si basa su un nucleo originario di opere di Arturo Canova.

Mangiare

Miranda
A poca distanza da Lovere questo locale con una ampia terrazza affacciata su un giardino e sul lago. Ristorante elegante e ricercato propone una cucina non solo del territorio.
Via Cornello 8, Riva di Sotto
www.hotelristorantemiranda.com/

Osteria Spirito Divino
Piccolo locale nel centro del paese che serve una piccola lista di piatti in un contesto piacevole.
www.osteriaspiritodivino.it

 

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