Viaggi
Dalle nostre parti l'inverno è una tavolozza di toni di grigio: brume, cielo pesante, colori assenti. Ma non è così dappertutto, ci sono luoghi dove l'inverno è freddissimo ma pieno di colori, di contrasti. Altro che le nebbie della Bassa.
Ecco perchè questo è il momento giusto per organizzare un viaggio invernale. Inutile dirlo: la destinazione è a Nord. Per la precisione verso la Lapponia svedese, la regione artica della Svezia (www.swedishlapland.com). Da quelle parti, già a partire da questo periodo la neve avvolge il paesaggio e il ghiaccio comincia a formarsi sul mare e sui laghi e fiumi. Le giornate si accorciano sempre di più e di notte il cielo si tinge di verde, rosso e viola. E inizia la danza della magica aurora boreale.
Per scoprire questi spettacoli vale la pena di affrontare temperature molto rigide e, tra dicembre e l’inizio di gennaio, provare a tuffarsi nella notte polare: quando il sole rimane sotto l’orizzonte per tutto il giorno mentre durante la breve «ora blu», il paesaggio e il cielo si colorano di un magico bagliore turchese, un fenomeno naturale che si può ammirare solo nell’Artico.
Ma la vera regina dell'inverno lappone, inutile negarlo, è l’aurora boreale. E quest'anno promette particolarmente bene visto che siamo al culmine del ciclo solare di undici anni, con massima attività solare e quindi con le condizioni perfette per ammirare uno dei più affascinanti giochi di luce della natura.
Uno dei luoghi migliori al mondo per osservare l’aurora boreale si trova nel parco nazionale di Abisko, nella Lapponia svedese non lontano dal confine con la Norvegia. Qui, un microclima unico garantisce spesso cieli sereni e una quasi totale assenza di inquinamento luminoso. I visitatori possono partecipare a escursioni guidate da fotografi professionisti per imparare a immortalare questo fenomeno, oppure salire con la funivia all' Aurora Sky Station sul monte Nuolja per una vista straordinaria. Tra l'altro non occorre fare molta fatica per trovare le situazioni adatte visto che molte strutture ricettive organizzano escursioni dedicate che rendono l’esperienza indimenticabile.
Volete qualcosa di più adrenalinico? Nessun problema: basta una giacca calda e il desiderio di mettersi alla prova andando a scoprire che si può tranquillamente camminare sulle acque del mare. Almeno da queste parti. Quando il Golfo di Botnia ghiaccia, e succede di solito a partire da dicembre, è possibile avventurarsi sul mare gelato a piedi, in motoslitta o persino in auto.
Lungo la costa di Luleå, quando lo spessore dell'acqua gelata raggiunge circa mezzo metro, vengono tracciati circa 30 km di strade, larghe anche quaranta metri, che permettono di raggiungere in auto diverse isole dell’arcipelago. Inoltre, dal porto viene preparata una pista lunga dieci chilometri, ideale per passeggiare e pattinare e da Brändön Lodge, su un’isola a nord di Luleå, si possono vivere emozionanti escursioni sul mare solidificato in motoslitta o con gli sci da fondo.
Lo stesso mare si può, però, anche spezzare: tra dicembre e marzo, è possibile uscire con i rompighiacci Polar Explorer o Arctic Explorer per assistere alla potenza delle navi che frantumano le lastre, camminare nel cuore di questo paesaggio artico, e, indossando una tuta di sopravvivenza, fare il bagno sottozero.
Nel villaggio di Jukkasjärvi, poco fuori Kiruna sorgerà, a partire dal 12 dicembre, l'Icehotel 36 (www.icehotel.com), il più grande hotel di ghiaccio al mondo con dodici art suites e venti camere di ghiaccio.
Questa stravagante attrazione sorge ogni anno dal 1989 e oltre alle camere offre un Ice Bar e una galleria che espone opere d’arte effimere realizzate con neve e acqua del fiume Torne. Siete freddolosi? Sappiate che nelle stanze di ghiaccio la temperatura è di circa -5 gradi ma per la notte viene fornito un sacco a pelo che protegge fino a -25 gradi. Tuttavia la direzione suggerisce di indossare biancheria di lana. E un bel paio di calzini.
IDEE
La sauna La sauna è uno dei rituali più noti del mondo lappone e svedese e anche d'inverno si può vivere l'esperienza: a Kukkolaforsen, al confine con la Finlandia si trovano sedici saune immerse nella natura, di ogni dimensione e tipologia – dalla classica sauna a legna alla singolare sauna a fumo. Nell’esclusivo Arctic Bath, un edificio circolare che in estate galleggia sul fiume Lule e in inverno è circondato dal ghiaccio, gli ospiti possono partecipare al rituale della sauna seguito da un tuffo nelle acque del fiume: un’esperienza rigenerante che risveglia i sensi e rinvigorisce corpo e mente.
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