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Rainieri: "Aumento polveri dal termovalorizzatore". Pizzarotti: "Disinformazione, si renda utile"

Rainieri: "Aumento polveri dal termovalorizzatore". Pizzarotti: "Disinformazione, si renda utile"

24 Gennaio 2019, 08:00

“Nel 2019 a Parma aumenteranno le scorie e le polveri prodotte dal termovalorizzatore per lo smaltimento dei rifiuti. Ma ovviamente per Pizzarotti è meglio prendersela con i possessori di diesel euro 4 che vuole costringere a cambiare macchina piuttosto che agire su Iren e sulla Regione Emilia-Romagna amministrata dal suo corteggiatore, il Pd Bonaccini”. È quanto ha dichiarato il vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponete della Lega, Fabio Rainieri, a seguito della seduta di Commissione assembleare Territorio e ambiente in cui è stato relazionato dall’Assessore regionale all’ambiente Paola Gazzolo il monitoraggio intermedio del Piano regionale di gestione dei rifiuti. “Dal confronto delle tabelle 2018 e 2019 sullo scenario flussi dei rifiuti urbani indifferenziati allegate alle relative deliberazioni della Giunta regionale, risulta che il termovalorizzatore di Ugozzolo produrrà nel 2019, 5130 tonnellate di polveri e 32060 tonnellate di scorie mentre nel 2018 ne avrebbe dovute produrre  rispettivamente 4635 e 28927, quantità peraltro già superiori alle previsioni del Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti del 2018 (4286 per le polveri e 26927 per le scorie) – È quindi sceso nel dettaglio il Consigliere regionale leghista – Siamo pertanto di fronte ad un trend di crescita di valori inquinanti sul quale l’ambientalismo ipocrita delle amministrazioni regionale e comunali di Parma non ritiene di prendere contromisure, preferendo, invece, agire solo attraverso misure ambientali che comportano sacrifici onerosi per i privati cittadini – ha quindi concluso Rainieri – Ed è anche un pessimo risultato per un sindaco che, è doveroso ricordare, fu eletto per liberare Parma dall’inquinamento dell’inceneritore e che, in un secondo momento, aveva comunque promesso di affamarlo. Nel frattempo, sempre grazie alle politiche pizzarottiane, i parmigiani sono diventati i campioni del mondo della raccolta differenziata subendo come contropartita dell’altissimo senso civico che hanno dimostrato, indipendentemente dal loro primo cittadino, solo le conseguenze negative: aumento della tariffa rifiuti e strade sporche”.   

Pizzarotti: 

Non si fa attendere la risposta dura del primo cittadino, che come da tradizione viene postata sui social:  "Il Consigliere della Lega Rainieri è 5 anni in Regione Emilia Romagna pagato da tutti noi in modo cospicuo: qualche parmigiano ha mai sentito parlare di Rainieri o delle attività che ha fatto in favore di #Parma? Io nemmeno una volta. Le uniche volte che ne abbiamo sentito parlare è quando ha insultato l’onorevole Kienge paragonandola a una scimmia, facendoci tutti vergognare, e quando ormai quotidianamente offende me. Oggi se ne esce con la sua solita disinformazione, dicendo che sono in aumento le polveri dell’inceneritore. Il consigliere Rainieri finalmente in 5 anni di attività potrebbe davvero rendersi utile: dire al suo governo che se vuole può ridurre le polveri dell’inceneritore. Lo faccia! Basta una legge nazionale, cosa che abbiamo chiesto più volte, per cancellare lo Sblocca Italia voluto dal governo Renzi. Ci vuole davvero poco: hanno una larga maggioranza. Attendiamo che Rainieri prenda carta e penna e scriva al suo governo. Faccia qualcosa, almeno una volta, per i parmigiani. Così non sarà ricordato solo per la vergogna che ci ha fatto provare".

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