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Avvistato lungo il Po lo "Zigolo delle Nevi"- Fotogallery

23 Novembre 2023, 10:57

Raro avvistamento lungo il Po. Sulla spiaggia di Zibello è arrivato lo splendido Zigolo delle Nevi, avvisato e fotografato da Paolo Panni, conosciuto anche come "Eremita del Po", grande appassionato di natura ed esperto dell’ambiente fluviale che frequenta ogni giorno. Un avvistamento decisamente raro, specie dalle nostre parti. Come evidenziato anche da Michele Mendi, delegato provinciale della Lipu di Parma e membro del direttivo nazionale della stessa Lipu, subito informato, si tratta di un uccello che nidifica nel Grande Nord, per lo più nella Tundra Artica e scende nel nostro Paese, e comunque verso il Mediterraneo, per svernare durante la stagione fredda. Sceglie per lo più punti localizzati che già conosce ed è un passeriforme.

E’, di fatto, il più settentrionale di qualsiasi uccello terrestre, questi “fiocchi di neve” popolano zone di tundra non coperte dal ghiaccio. È diffuso nell’alta tundra artica del Nord America, Ellesmere Island, Islanda, montagne più alte della Scozia, Norvegia, Russia, Groenlandia del Nord, Siberia. È un uccello canoro robusto e di media taglia. A volte noto come il “fiocco di neve”, il suo piumaggio bianco e il suo volo danzante conferiscono alle sue greggi l’aspetto di turbini di neve. Dopo la muta, alla fine dell’estate, il maschio appare brunastro con un dorso a strisce marrone e nero. Sotto le punte delle piume colorate, le piume posteriori sono nere e le piume del corpo sono tutte bianche. Il maschio si toglie tutte le punte delle piume sfregandole attivamente sulla neve, ed è immacolato, bianco e nero al momento in cui inizia la riproduzione. I maschi arrivano nei luoghi di riproduzione 3-6 settimane prima delle femmine, per cacciare nei territori per la nidificazione. Questo uccello posiziona il suo nido in profondità in fessure o altre cavità nelle rocce. Sebbene tali siti di nidificazione siano relativamente sicuri dai predatori, le rocce sono fredde. La spessa fodera del nido di pelliccia e piume aiuta a mantenere calde le uova e gli uccellini, ma la femmina deve rimanere sul nido per la maggior parte del periodo di incubazione La dieta dello zigolo delle nevi consiste di semi, ma nella stagione riproduttiva anche piccoli artropodi; giovane nutrito solo con invertebrati.

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