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Killer di mafia arrestato a Busseto: è Giovanni Sutera, condannato all'ergastolo per due omicidi

Giovanni Sutera

18 Luglio 2025, 08:52

Un killer di mafia è stato arrestato dai carabinieri a Busseto.
L'uomo - Giovanni Sutera, 67 anni, ha una condanna all'ergastolo per due omicidi ma si trovava agli arresti domiciliari a Busseto, in attesa di un intervento chirurgico. Almeno è quanto aveva dichiarato. Nei documenti medici però mancavano i riscontri e i giudici hanno deciso di revocare gli arresti domiciliari. Così il 67enne è stato arrestato dai carabinieri nell'abitazione di Busseto in cui si trovava ed è stato portato in carcere. 
Sutera uccise un gioielliere nel 1982 durante una rapina a Firenze. Nel 1985, nel Messinese, fu implicato nell'omicidio della 17enne Graziella Campagna. La ragazza era sospettata di aver visto un’agenda con numeri di telefono compromettenti, dimenticata da un boss nella tasca di una giacca che aveva portato nella lavanderia dove la diciassettenne Graziella lavorava come stiratrice. La 17enne fu rapita alla fermata dell’autobus e portata in un bosco a Forte Campone, paesino del Messinese. Lì fu uccisa con cinque colpi di pistola alla testa.

Nei mesi scorsi, Sutera ha ottenuto per motivi di salute il beneficio temporaneo della detenzione domiciliare a Busseto ma, per evitare di rientrare in carcere, aveva dichiarato di doversi sottoporre ad intervento chirurgico. Il Tribunale di Sorveglianza di Firenze, dopo aver ricevuto l’istanza del condannato, ha esaminato i referti medici prodotti dai sanitari e dagli assistenti sociali, rilevando che l’imminente intervento chirurgico dichiarato non trovava riscontro in alcun documento ufficiale. Pertanto, ha rigettato la richiesta e trasmesso gli atti alla Procura Generale della Repubblica competente, che ha conseguentemente disposto il ripristino immediato della custodia cautelare in carcere. I carabinieri di Busseto hanno individuato l'abitazione in cui si trovava Sutera e lo hanno accompagnato in caserma per notificargli il provvedimento di carcerazione. 

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