Frutti di mare "creativi": una tradizione culinaria rinomata in tutta la Cina

Il ventiduenne Yekta Demirtas, studente del terzo anno del corso di laurea in Civiltà e lingue straniere del nostro ateneo ha vinto il bando di scambio Erasmus Overworld per la Cina. Un solo posto per tutti gli studenti del Dipartimento e dopo un processo di selezione competitivo. Yekta è un ragazzo turco che, dopo un anno di apprendimento dell’italiano, si è innamorato di Parma e l’ha scelta come casa per i suoi studi universitari. Per sei mesi ci accompagnerà nel suo viaggio alla scoperta della «galassia Cina», inviandoci, ogni volta che lo riterrà stimolante, una fotonotizia, per renderci partecipi della sua esperienza. 

Ningbo vanta una tradizione culinaria rinomata in tutta la Cina, dove i frutti di mare vengono preparati in modi incredibilmente creativi. Se avete la fortuna di imbattervi in un ristorante di pesce tradizionale frequentato dalla gente del posto, potrete assaggiare autentiche prelibatezze le cui ricette sono rimaste invariate per secoli – e tutto questo a prezzi sorprendentemente accessibili.
Ma attenzione! Oltre al rischio di lasciarvi prendere la mano e finire comunque per spendere una fortuna, ci sono un paio di cose da tenere a mente. La prima: se non siete abituati a sapori come il granchio marinato nella salsa di soia per due mesi fino a raggiungere una consistenza quasi caramellata, preparatevi ad affrontare l'esperienza con coraggio. La seconda: ordinare potrebbe rivelarsi una sfida, perché qui di inglese non si sente nemmeno l’eco. La maggior parte delle volte dovrete affidarvi all’improvvisazione e a metodi di comunicazione, diciamo, "creativi".
Ma niente paura! La gente del posto è talmente cordiale con gli stranieri che persino io, a volte, ho avuto difficoltà a stare al passo con il loro calore e la loro ospitalità.
Insomma, se un giorno volete gustare piatti che mai avreste immaginato, preparati con il pescato più fresco possibile, sapete già dove venire.

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