Il Comune non ha rinnovato il servizio. C'è incertezza sul futuro. Presidio e volantinaggio in piazza
FP Cgil, Cisl FP e Uil FPL, insieme a 32 operatori della cooperativa Pro.Ges. in servizio presso il Centro XXV Aprile hanno protestato sotto la sede del Comune: a seguito al mancato rinnovo dell'accreditamento del servizio - spiegano - verranno licenziati se non si trova un accordo di ricollocamento.
Sono infatti 32 le persone in esubero dopo la decisione del Comune di Parma di non rinnovare il servizio di Centro Diurno per anziani in via Taro, e di aprire al suo posto uno spazio collettivo per anziani. A seguito dell'apertura di una procedura per licenziamento collettivo, dopo 45 giorni e diversi confronti, i sindacati non sono arrivati alla firma di un accordo con la cooperativa Pro.Ges., perché non viene garantita la ricollocazione di tutte le persone. Per questo nei prossimi giorni verrà convocato il Tavolo sindacale presso l’Ispettorato del Lavoro.
Il Comune di Parma, committente del Servizio, non ha al momento emanato il bando di gara per il nuovo progetto del centro XXV Aprile, come preannunciato nei giorni scorsi dall’assessore al welfare Laura Rossi, e non si conosce quale sarà il numero di operatori di cui necessita il nuovo Servizio.
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