Appuntamenti di oggi, giovedì 6 febbraio, in città e provincia

OGGI IN CITTA'

Sul Lastrico
Teatro Regio, alle 21 Maurizio Lastrico propone il suo spettacolo «Sul Lastrico».

Il genio di Lynch
Cinema D’Azeglio, via D'Azeglio, alle 18 e alle 21 Prende il via la retrospettiva «David Lynch - Visioni Perdute», film ogni giovedì. Primo appuntamento con un grande capolavoro senza tempo: «The Elephant Man» (1980).

Il baseball a Parma
Famija Pramzana, viale Vittoria 6/a, sala Barilla, alle 16 Incontro «La nascita del baseball a Parma» con Andrea Paini (consigliere Unione veterani dello sport -Parma e promotore dell’incontro) e un pezzo di storia del baseball: Tonino Valesi, Guido Pellacini, Gianni Gatti, Giulio Montanini, Giuliano Masola, Sandro Rizzi e Gianluca Salati. Modera Gian Luca Zurlini.

La giunta comunale
Sede de «Il Borgo», via Bandini 6, alle 18 Incontro con Lorenzo Lavagetto, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune, che dialoga con Lucia Mirti, vice presidente de «Il Borgo». Si tratta del primo di una serie di appuntamenti con gli assessori del Comune di Parma per fare il punto - a metà del mandato amministrativo - sui programmi e gli obiettivi che l’amministrazione sta portando avanti.

Affidiamoci
Laboratorio Famiglia San Martino-San Leonardo, alle 17 Laboratorio creativo per bambini e genitori all'interno della rassegna «Affidiamoci», organizzata dal Centro per le famiglie del Comune, in collaborazione con «Affidarca», l'associazione di Famiglie affidatarie di Parma e provincia.

Archeologia
Pilotta, Auditorium dei Voltoni, alle 16,30 «Siria, il patrimonio archeologico perduto»: questo il titolo della conferenza tenuta dallo storico dell'arte e archeologo Matteo Riccò, a ingresso libero. Organizza l'associazione Arkheoparma in collaborazione con gli Amici della Pilotta.

OGGI IN PROVINCIA

Mario Minari, 170 opere
Traversetolo, Museo Brozzi, orari: 10-12.30 e 15.30-18 rivolgendosi alla biblioteca comunale Continua la mostra dal titolo «Mario Minari (1894-1962), da Traversetolo a Roma e ritorno». Si tratta di un'esposizione inedita – promossa dal Comune e ideata e organizzata da Anna Mavilla, curatrice onoraria del museo – che affronta per la prima volta lo studio sistematico di Mario Minari (Vignale di Traversetolo, 1894 – Vairo di Palanzano, 1962), figura di indubbio valore ma ancora troppo poco conosciuta. Mario Minari apparteneva alla «Scuola parmense di sbalzo e cesello» traversetolese.