Dolci
Foto d'archivio
Due italiani su tre (66%) preferiscono regalare l’uovo di Pasqua piuttosto che riceverlo (59%) e lo porterebbero in dono ad amici che non sentono da tempo (24%) e ai propri figli (22%). Gli ultimi nella lista dei pensieri sono la suocera (2%) e il proprio capo (1%). I più generosi sono gli adulti nella fascia 45-54 anni (81%) mentre i più avvezzi a riceverle le uova di cioccolato in dono sono i giovani nella fascia 25-34 anni (79%). E’ quanto emerge da una ricerca Swg per Deliveroo.
Lo studio di mercato del food delivery registra che all’interno dell’uovo, gli italiani vorrebbero trovare la salute per sè e i propri cari (51%) ed i numeri vincenti del Superenalotto (17%), l’amore della vita e il ; lavoro dei propri sogni raccolgono rispettivamente il 6% e il 5%. I giovani della generazione Z scelgono invece i viaggi (25%). In fatto di cioccolato, il fondente (46%) è preferito di gran lunga al cioccolato al latte (25%).
Qualità artigianale e attrattività visiva guidano invece le scelte dei consumatori nell’acquisto dei prodotti pasquali secondo una ricerca dell’Aibi-Associazione italiana bakery ingredients- Cerved. Secondo l’indagine i dolci da ricorrenza pesano per almeno il 20% sull'attività degli artigiani. Dal punto di vista delle scelta di acquisto- segnala Aibi- «si predilige la colomba, nella versione classica o nelle varianti più inconsuete, ma anche il cioccolato è sempre molto apprezzato, nelle uova pasquali come nelle praline». La colomba in particolare- sottolineano gli esperti può essere tradizionale o farcita e la farcitura può variare grazie all’utilizzo di creme diverse: le più classiche prevedono il cioccolato, anche addizionato alle pere, il pistacchio, la crema pasticciera, gli agrumi, i frutti di bosco, ma la vera innovazione consiste però nel contrasto dolce-salato. La colomba- fanno presente gli addetti ai lavori- è inoltre disponibile in versione senza glutine, senza zucchero o per vegani.
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