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Xbox, 2023: l'anno di Bethesda, che stupisce subito con Hi-fi rush

ONLINE. Xbox. 2023: l'anno di Bethesda, che stupisce subito con Hi-fi rush

di Riccardo Anselmi

31 Gennaio 2023, 18:55

Il 2023 si preannuncia come l’anno di Bethesda, la grande casa americana dei videogame oggi nell’orbita del colosso Microsoft, sulle cui piattaforme, cioè i computer Windows e le console delle famiglia Xbox, arriveranno nei prossimi mesi due tra le produzioni più attese dagli appassionati del digital entertainment. Si comincia con Redfall, che in primavera riporterà in scena l’acclamato studio Arkane dei cult Dishonored, Prey e Deathloop, stavolta alle prese con le atmosfere dark di uno sparatutto co-op dove riemerge più affascinante che mai il mito dei vampiri. Soprattutto, però, nel 2023 dovrebbe vedere la luce anche Starfield, il gigantesco gioco di ruolo ambientato nello spazio che la compagnia, celebre per il classico del genere fantasy The elder scrolls, ha sognato a lungo di realizzare. Un titolo che promette di essere fuori scala, evolvendo in territori inesplorati l’idea di kolossal open world già accarezzata all’epoca di Skyrim.

Nei giorni scorsi proprio Bethesda è stata protagonista di Xbox developer direct, evento in streaming che ha mostrato in anteprima cosa bolle in pentola dalle parti di Microsoft. In realtà lì a conquistare la ribalta è stato poi il lancio a sorpresa di Hi-fi rush, originalissimo progetto scaturito dall’estro di Tango, il team fondato dal leggendario Shinji Mikami (Resident evil) che insieme a Bethesda ha firmato anche gli horror The evil within e Ghostwire: Tokyo. Disponibile da subito per Pc e Xbox, Hi-fi rush rappresenta la proverbiale ventata d’aria fresca capace di rianimare in un lampo il settore. Raccogliendo un po’ l’eredità di vecchie hit come Jet set radio, mette al centro una buona dose di stile, che lo fa assomigliare a un coloratissimo cartoon interattivo.

Anche in questo Hi-fi rush è un magnifico sunto di transmedialità tutta concentrata per ora in un’unica opera, in grado di saltare continuamente da un linguaggio all’altro, trovando virtualmente il filo conduttore che li unisce. Mentre sprizza pop culture da ogni poro, l’avventura sopra le righe di Tango e Bethesda ricostruisce alla sua maniera, con leggerezza e in fondo anche tanto humour, la matrice ribelle della musica, trasformando nell’eroe di turno l’aspirante rockstar Chai, pronto a combattere contro i loschi piani di una malvagia megacorporation senza scrupoli. La chiave dell’azione è letteralmente ritmica, nel senso che i colpi vanno messi a segno a tempo, come in un rhythm game, seguendo il flusso di note che costituisce una sorta di speciale percezione per il protagonista. Se il buon giorno di vede dal mattino, sarà davvero un anno indimenticabile.

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