Una volta in questo periodo c’era l’E3, la grande fiera del digital entertainment. Il suo posto è stato preso da eventi più specifici rivolti anche e soprattutto alla platea online, come lo State of Play, l’appuntamento con le novità del mondo Playstation in onda stasera dalle 23, o l’Xbox Showcase, una vetrina dedicata alla galassia Microsoft che andrà in scena domenica 8 giugno, a partire dalle 19 (orari italiani). Ma questa è la settimana pure del lancio di Switch 2, la nuova console di Nintendo che punta a bissare i successi della hit precedente della compagnia, un hardware bestseller da oltre 150 milioni di pezzi. I fan di Warhammer hanno invece potuto scoprire cosa bolle in pentola per i celebri universi tra fantasy e science fiction di Games Workshop durante il festival Warhammer Skulls, condensato in una quarantina di minuti di annunci su Youtube.
OWLCAT LAVORA A DARK HERESY

Negli ultimi anni si è assistito a un revival dei grandi classici degli rpg e tra gli studi che si sono messi in mostra quali maestri del genere, accanto a nomi storici come Larian e Obsidian, c’è senza dubbio Owlcat, che ha firmato alcuni dei migliori esponenti al centro di un vero rinascimento su Pc, Playstation e Xbox. Dopo l’esperienza fantasy dei Pathfinder, il team ha spostato i suoi interessi sulla licenza di Warhammer 40,000, firmando Warhammer 40,000: Rogue Trader, un gioco di ruolo profondissimo che è diventato subito un punto di riferimento. Mentre continua il supporto relativo a Rogue Trader, con l’uscita il 24 giugno dell’espansione Lex Imperialis cui seguirà una seconda stagione di contenuti scaricabili, è stata annunciata la prossima tappa del cammino di Owcat: Warhammer 40,000: Dark Heresy, dove si vestiranno i panni di un inquisitore e della sua banda di guerra inviati a ristabilire l’ordine nel tetro settore Calixis. Si tratta di una delle ambientazioni più iconiche e richieste dai fan, attorno alla quale la software house evolverà una concezione di crpg che, ben amalgamando tradizione e innovazione, ha già fatto scuola.
TANTA AZIONE DA BOLTGUN AGLI SPACE MARINE

Proseguono anche gli impegni sul fronte Warhammer 40,000: Space Marine II, l’eccezionale third-person shooter di Saber che più di ogni altro ha ravvivato in tempi recenti l’interesse del mondo dei videogame per Warhammer, tornato proprio grazie al successo di questo blockbuster fuori scala pubblicato da Focus a conquistare le classifiche di vendita e di gradimento. A un anno dall’uscita su Pc, Playstation e Xbox la tabella di marcia è ancora fitta di contenuti e aggiornamenti: per non farsi mancare nulla, in giugno toccherà all’atteso update 8 che introdurrà la modalità orda, qui chiamata Siege e basata su una serie di sfide in co-op nelle quali affrontare un crescendo di attacchi nemici già molto apprezzate in titoli come Gears of War, che a sua volta riprendeva un po’ l’estetica degli Space Marine di Warhammer. Insomma, è nato prima l’uovo o la gallina? Oggi si tratta comunque dei re indiscussi di un genere che ha trovato casa ideale su Xbox e Pc, dove per i tipi Sega, attraverso la Warhammer 40,000: Space Marine - Master Crafted Edition, si riaffaccerà tra qualche giorno anche il primo capitolo del 2011 firmato Relic, in una veste completamente rimasterizzata, rinfrescata sia dal lato audiovisivo che per quanto riguarda i sistemi di controllo. Passa invece sotto l’egida di Devolver il sequel di un’altra hit nel solco degli sparatutto dall’anima vintage, ispirati ai Doom/Quake classici degli anni ‘90. Al timone del progetto Warhammer 40,000: Boltgun II c’è comunque sempre il team Auroch già apprezzato per l’originale e che, nell’attesa delle release, prevista nel 2026, ha regalato ai fan lo spin-off Boltgun - Words of Vengeance, in cui si mischiano typing game e first-person shooter.
ONLINE DOMINA FATSHARK E C’È LA SORPRESA SPEED FREEKS

Warhammer è una presenza importante anche nel panorama dei videogame votati alla sfera online, dove hit come la saga fantasy di Vermintide nel cuore degli appassionati del co-op hanno preso il posto di mostri sacri del genere quali Left 4 Dead. Le produzioni dello studio Fatshark hanno saputo meglio di qualunque altra raccoglierne ed evolverne l’eredità su Pc e console, aggiungendo venature rpg a un sistema di gioco che rimane fresco di partita in partita, grazie all’intelligenza artificiale nel ruolo di regista-dungeon master in grado di tenere alta la tensione e sorprendere a ogni match persino dopo centinaia di ore. L’ultimo capitolo, Warhammer: Vermintide 2, appena sbarcato nel catalogo dell’Xbox Game Pass, ha ricevuto adesso la mappa extra gratuita che chiude l’arco Verminous, perché un altro aspetto interessante è che attraverso le entusiasmanti battaglie PvE si sviluppa una vera e propria trama, raccontata con la cura dei dettagli per ambientazioni cariche di storia e la stessa azione. Parallelamente, Fatshark oggi è impegnato sul fronte di Warhammer 40,000: Darktide, sorta di successore di Vermintide, ma in chiave fantascientifica e per il quale il 23 giugno arriverà il primo dlc che introdurrà la classe dell’Adeptus Arbites, il duro braccio della legge imperiale. Il titolo multiplayer del momento risulta però un altro: Warhammer 40,000: Speed Freeks, che cambia editore e dice addio alla formula free-to-play sperimentata durante l’accesso anticipato. Wired Productions ha raddrizzato il progetto eliminando la piaga delle microtransazioni e accogliendo le richieste dei fan, come la possibilità di ospitare direttamente le partite, l’aggiunta di modalià offline, bot e single player per gli allenamenti, anche se il fulcro restano ovviamente le corse online. Creato da Caged Element, gli autori di GRIP: Combat Racing, Speed Freeks rilancia alla grande un altro filone in voga nel passato, quello dei combattimenti automobilistici, quando andavano di moda spettacoli pirotecnici come Death Rally e Twisted Metal, ibridati per l’occasione con il tema orchesco dei Warhammer rielaborato con quella dedizione assoluta che si coglie in certe fatiche indie.
TRA TATTICA E STRATEGIA: MECHANICUS, BATTLESECTOR, DAWN OF WAR E TOTAL WAR

Per un’ambientazione che nasce come sfondo del più famoso gioco da tavolo con le miniatura è abbastanza scontato aspettarsi uno stuolo di videogame tra tattica e strategia che ne riprendano più da vicino, nel virtuale, determinati elementi se non proprio le dinamiche. Anche l’appuntamento con Warhammer Skulls 2025 ha dato ampio risalto alla categoria. Tornato indipendente dopo la lunga partnership con Sega, lo studio Relic ha in programma di rilanciare la serie che l’ha consacrato tra i massimi esponenti del genere, pubblicando prossimamente Warhammer 40,000: Dawn of War - Definitive Edition, raccolta rimasterizzata per gli odierni Pc del classico rts del 2004 insieme ai vari contenuti extra, per un totale di quattro campagne e oltre 200 mappe. Sega, dal canto suo, sulla saga di Total War Warhammer, un’unica grande trilogia interconnessa creata dagli specialisti in war game di Creative Assembly. Il capitolo finale, Total War Warhammer III, uscito nel 2022, non ha ancora smesso di espandersi. In estate accoglierà l’ennesimo contenuto scaricabile, intitolato Tides Of Torment e incentrato, tra gli altri, sulle fazioni Norsca e Slaanesh, come anticipato dal trailer che mostra la qualità del motore grafico che muove il videogame, capace di da filmati estremamente dettagliati a scontri con centinaia di unità in campo. L’editore Kasedo è invece al lavoro insieme a Bulwark su Mechanicus II. Il sequel dell’apprezzato titolo che ha rielaborato nell’ottica di Warhammer 40,000 i combattimenti a turni sul modello degli Xcom sperimentati poi anche in Warhammer 40,000: Chaos Gate – Daemonhunters porterà al debutto in un videogame le Leghe dei Votann, una delle aggiunte più recenti al gioco da tavolo. Slitherine, studio tra i più rinomati nel ramo della strategia, con un catalogo pieno di cult, continua intanto a dedicarsi a Warhammer 40,000: Battlesector, che dal 2021 riceve un paio di grossi dlc all’anno. L’ultimo, Deeds of the Fallen, è una campagna al femminile dove la canonessa Selicia e le sue sorelle guerriere devono fronteggiare un’invasione orchesca sul pianeta Ashenfell.
IL FANTASY FOOTBALL DI BLOOD BOWL 3

Un altro editore che ha avviato da tempo una collaborazione con Warhammer è Nacon. Suo per molti versi il titolo più curioso dello show, anche se si tratta in fondo della traduzione letterale, in chiave esports per Pc e console, dell’omonimo gioco da tavolo, una parodia del football americano senza esclusione di colpi e in cui a darsele di santa ragione, di turno in turno, sono i mostri fantasy di Warhammer. Blood Bowl 3 non è una novità assoluta, ma per mano del team Cyanide sta proseguendo un percorso evoluto scandito dai contenuti di varie stagioni. Siamo ormai giunti alla vigilia della nona, che il 10 giugno getterà in campo i Khorne, dopo gli Uomini lucertola, gli Abitanti degli inferi, i Nonmorto sgretolato, gli Elfo silvano, gli Orrore necromantico, gli Halfling e goblin, i Norsmanni e le Amazzoni, tutti protagonisti di squadre e contenuti a tema.