sala baganza
Hanno aspettato il buio e approfittato dell’assenza dei padroni di casa per introdursi in una villetta e svaligiarla. È accaduto venerdì sera, in via Matteotti, a due passi dal centro del paese.
Verso le 19.30, al suo rientro a casa, Silvano Moschini ha trovato tutto a soqquadro. Appena arrivato davanti al cancello dell'abitazione si era reso conto che qualcosa non quadrava.
«Di solito, quando mi sente arrivare, il mio cane mi corre incontro, cosa che venerdì sera non è successa. Penso che fossero ancora in casa e lo stessero tenendo fermo».
Una volta all'interno, il proprietario ha trovato il povero animale in stato confusionale con gli occhi rossi. «Di sicuro lo hanno stordito con uno spray al peperoncino».
La tapparella sul retro dell’abitazione era stata forzata e la finestra forata per poter introdurre il gancio con cui aprire la maniglia dall’interno. «E’ la tecnica che stanno utilizzando sempre più di frequente i ladri in questa zona e non solo» afferma il comandante Iori della Compagnia carabinieri di Salsomaggiore.
Gioielli, quadri, argenteria, un po’ di contanti ma anche un copriletto nel quale probabilmente avvolgere la refurtiva. «Mi hanno rubato quattro quadri, uno era di Proferio Grossi. Hanno saputo quali scegliere perché ce ne sono una quindicina sulle pareti ma ne hanno presi uno qua, uno là, gli unici un po’ di valore, di cui uno grande circa 120x80 cm. E poi i gioielli di mia moglie, che è mancata da poco. Erano mischiati alla bigiotteria ma hanno saputo distinguere quelli d’oro, la bigiotteria l’hanno lasciata».
I ladri hanno anche rubato un grande vassoio e due cofanetti in argento. «Il peggio era in camera da letto. Hanno rovesciato i cassetti, i comodini, le scatole dell’armadio, buttato tutto sul letto e per terra». Nessuno si è accorto di nulla, neppure i vicini. La villetta è confinante con altre abitazioni e il guasto elettrico che si è verificato nel tardo pomeriggio di venerdì non ha interessato quel tratto di via Matteotti che era regolarmente illuminato.
La denuncia ai carabinieri è stata fatta e ora si attende che le indagini facciano il loro corso. Si sta verificando anche la presenza di telecamere pubbliche o di abitazioni private vicine che potrebbero aver ripreso elementi utili all’identificazione degli autori del furto.
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