Palavolo
Nel febbraio scorso aveva vissuto un ritorno alle origini, accettando la complessa sfida di una B2 femminile di pallavolo da affrontare con la consapevolezza di dover partire dai bassifondi della classifica. Chiara They, campionessa di beach volley, si è subito calata nella parte con entusiasmo e dedizione: nella lunga rincorsa che ha condotto il Galaxy Inzani alla conquista della salvezza, c'è stato anche (molto) del suo.
Da schiacciatrice – ruolo per lei inedito – ha saputo garantire qualità e punti preziosi, nello spogliatoio si è fatta invece apprezzare per serietà, carisma e capacità di fare gruppo. Era praticamente scontato che, nel programmare la nuova stagione, il Galaxy ripartisse da They. «E io sono stata ben felice di proseguire questa avventura, ricca di stimoli» conferma la pallavolista parmigiana, classe 1999 e attualmente impegnata con i tornei della stagione di beach volley. Lei che, in questa disciplina, vanta un palmares da capogiro: medaglia d'argento agli Europei Under 20, cinque scudetti giovanili, due tappe del campionato italiano e due del World Tour. «Quest'anno, però, vorrei dare priorità alla pallavolo - rivela They -: il campionato di B2 sarà particolarmente impegnativo e come Galaxy puntiamo a migliorare quanto fatto nella passata stagione. Ciò - puntualizza - non vuol assolutamente dire che lascerò il beach volley, anzi continuerò a dedicare almeno un allenamento alla settimana a questa disciplina, unendo tale impegno ai tre giorni di sessione in palestra che mi aspettano col Galaxy. Sarà dura tenere insieme tutto, non lo nego, ma a me le sfide piacciono».
Dopo anni in giro per l'Italia, Chiara ha sentito la necessità di tornare a casa. «Sì, ne avevo bisogno - ammette -: è uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare la proposta del Galaxy, nonostante avessi ricevuto offerte anche da parte di altri club. Potrò stare a casa, con la mia famiglia, e al tempo stesso avere la possibilità di disputare un campionato di livello: in questa fase della mia vita, non chiedevo di meglio. Al Galaxy - ribadisce They - sono stata accolta benissimo: mi sono sentita subito parte integrante del gruppo, cosa che ha facilitato non poco il mio inserimento nonostante non mettessi piede in palestra da tempo e la situazione di classifica fosse alquanto deficitaria. A fine stagione, dopo aver raggiunto la salvezza, ho sentito più volte Luigi Scrimieri, il dirigente che mi aveva fortemente voluta: ha saputo toccare le corde giuste, mi ha trasmesso energia positiva e una salutare dose di motivazioni. So che la società si sta muovendo sul mercato per allestire una squadra all'altezza: diverse ragazze sono state confermate, altre sono in arrivo e abbiamo un allenatore con grande esperienza. Ci sono insomma tutti i presupposti per puntare in alto. Quello del Galaxy è un progetto interessante ed io sono orgogliosa di farne parte».
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