ELEZIONI
L'ex sindaco Federico Pizzarotti sarà candidato per il «Terzo polo» al Senato: ma non lo sarà né a Parma, né tantomeno in Emilia-Romagna. I collegi plurinominali in cui si presenterà saranno ufficializzati soltanto oggi, ma saranno almeno 3/4 le regioni in cui l'ex sindaco, leader della «lista civica nazionale», si presenterà. Sarà candidato al proporzionale in posizioni che, a quanto si è potuto capire, saranno «potabili» per l'ingresso in Parlamento nel caso di un buon risultato dell'alleanza Renzi-Calenda. E' questa la novità più importante emersa ieri, alla vigilia dell'ultimo giorno utile per la presentazione di liste e candidati che ha visto ancora uno «stallo» nel campo del centrodestra, dove l'unico nome certo per quanto riguarda Parma è quello di Laura Cavandoli, in corsa contro Michele Vanolli, segretario cittadino del Pd, nel collegio uninominale della Camera che comprende quasi tutta la provincia.
Centrodestra incerto
E per quanto riguarda il centrodestra, l'unica certezza è che Parma avrà un solo candidato parmigiano nell'uninominale, la Cavandoli appunto. Una scelta che fa il paio con quella del centrosinistra, visto che anche in questo caso solo Vanolli porterà avanti i «colori» del territorio nello stesso collegio. Ma restavano avvolte nella nebbia fino a ieri sera le scelte per il proporzionale del centrodestra: dove le uniche speranze «parmigiane», a questo punto, riguardano la ricandidatura di Maurizio Campari al Senato in una posizione «possibile» nelle liste bloccate. Fratelli d'Italia, infatti, non dovrebbe avere candidati «eleggibili» parmigiani, mentre resta l'incognita sulle scelte di Forza Italia.
Brandini seconda in lista
Sempre per quanto riguarda il «terzo polo», si è venuti a sapere ieri (ma l'ufficialità arriverà soltanto oggi) che la consigliera comunale di Azione Serena Brandini, sarà al secondo posto nella lista proporzionale della Camera dietro al capolista Matteo Richetti che sarà presentato però anche in altri collegi. Le speranze di elezione sono realisticamente poche, ma, visto che la Camera ripartisce i seggi proporzionali su base nazionale, potrebbe anche esserci qualche possibilità in caso di buon risultato del «terzo polo». Sarà invece una candidatura «di bandiera» quella nel collegio uninominale del Senato che dovrebbe coinvolgere Massimo Pinardi, segretario provinciale di Azione. Nel caso fosse confermata questa scelta, Pinardi sarebbe però con ogni probabilità l'unico candidato di origini parmigiane in corsa nel collegio maggioritario del Senato, visto che sia il centrodestra, con la piacentina Elena Murelli, che il centrosinistra, con un candidato che dovrebbe essere reggiano, non hanno presentato opzioni legate al nostro territorio.
L'«Infiltrato» romagnolo
Una curiosità riguarda il collegio della Camera dove ci sarà il duello tra Cavandoli e Vanolli. A quanto si sa. il «terzo polo» presenterà un candidato romagnolo per ostacolare il meno possibile la corsa del centrosinistra per un seggio sulla carta assegnato al centrodestra, ma che potrebbe essere contendibile.
Parma «cenerentola»
Le liste si conosceranno solo stasera: ma quello che appare già certo è che Parma sarà la «cenerentola» dell'Emilia come parlamentari eletti. Che saranno dal minimo di uno al massimo di tre, quota che per esempio, Piacenza si è già garantita in partenza.
Gian Luca Zurlini
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