×
×
☰ MENU

12tvparma

Marocco , Inshallah - Reportage di viaggio

Venerdì ore 21

testo reportage per venerdì 14/10

13 Ottobre 2022, 21:15

Consueto appuntamento questa sera alle 21,00 su 12Tv Parma  con i reportage di Odetta Carpi che questa sera ci porta a visitare il Marocco .”Che Allah ti prenda per mano e ti conduca attraverso il mio paese”. Così siamo stati accolti in questo affascinante. E allora iniziamo a percorrere questo mitico paese immerso tra vigneti e oliveti. Atterrati a Casablanca sotto ad una pioggia torrenziale che durerà tutta la notte, ci si trova al mattino, con una sorpresa unica. Il cielo è blù e la furia della notte ha scaricato più di un metro di neve sulla catena dell'Atlante che il nostro fuoristrada tenterà di superare con estrema fatica. Ci viene il dubbio di essere in Marocco ma, quando l'infinita discesa scivola a valle perdendosi nella dorata sabbia del Sahara, allora ci rendiamo conto di dove siamo veramente. I Tuareg, i nomadi berberi che abitano il deserto ci salutano e sorridono con quel cordiale salam aleikum, immersi nel silenzio e nei colori del loro mondo.

Dalla valle di Todra a quella del Dades, uno scrigno che conserva mille kasbe, eleganti, sfarzose, possenti. Le città imperiali, antiche, colte e ricche. L'antica Mogador, la città blù, dove vissero Bobby Marley, Jimmy Handrix, Sting, Orson Wells......... Gli occhi azzurri delle donne berbere si perdono nella polvere, ma li ritroviamo nella valle delle rose, Marrakech. La città rosa, strabilia con la sua piazza che cambia volto e personalità. Durante il giorno venditori di acqua, erboristi, serpenti ipnotizzati che fissano il loro incantatore e ancora giocolieri, danzatori scatenati al suono dei tamburi. A sera la piazza si trasforma e i fumi salgono dalle cucine all'aperto che spargono profumi di spezie e carne arrostita mentre la voce del muezzin richiama i fedeli alla preghiera. Lasciato il nostro Riad, la casa tradizionale che ci ha ospitato, seguiamo una scia pervasa da un intenso profumo di rosa. Attraversando canaloni coperti da bianchissimi cristalli di sale, si scorgono i nidi delle cicogne che occupano torri e i comignoli delle kasbe.

Ed eccoci nella valle del Dades che, in primavera si tinge di rosa offrendo 4000 tonnellate l'anno di questo fiore. La raccolta è finita e i villaggi sono in festa. Si espone, si contratta, si danza e le tribù berbere si sfidano in fantasie guerresche. I cavalieri, armati con i mookhala, i vecchi fucili, si lanciano al galoppo davanti ad un pubblico entusiasta. Alla fine i guerrieri se ne vanno, inghiottiti di nuovo nella leggenda.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI