×
×
☰ MENU

COMUNE

Parma sigla un accordo fra le cinque città della lirica

Parma sigla un accordo fra le cinque città della lirica

di Gian Luca Zurlini

25 Novembre 2022, 03:01

Il Comune di Parma è stato fra i protagonisti all'assemblea annuale dell'Anci, l'associazione nazionale dei comuni italiani, che si è tenuta nei giorni scorsi alla Fiera di  Bergamo raccogliendo il testimone dall'edizione 2021 che era stata organizzata a Parma. A rappresentare il Comune c'era il sindaco Michele Guerra, che ha tenuto due interventi ufficiali e ha ritirato anche un riconoscimento assegnato alla nostra città.

Parma «città sostenibile»
«Questa assemblea di Bergamo - dice il sindaco - è stata la più partecipata di sempre e ha visto un confronto molto interessante sull'importanza dei Comuni e sul cambiamento del loro ruolo in vista del futuro».  Guerra poi spiega che «come Comune di Parma sono stato relatore a un panel sulla sostenibilità delle città dove sono intervenuti anche i ministri Salvini e Santanché. Ho parlato in rappresentanza delle nove città italiane che sono state inserite nel programma che le porterà  a dover essere “carbon neutral” entro il 2030. In particolare Parma è all'avanguardia per quanto riguarda la preparazione dei cosiddetti contratti di città climatici che comportano impegni precisi per quanto riguarda gli obiettivi di minori emissioni in atmosfera, ma siamo anche capofila per quanto riguarda il turismo sostenibile e i progetti che coinvolgono il sociale».

Le 5 città dell'Opera
Il sindaco ha poi sottoscritto «un protocollo d'intesa fra le 5 città capoluogo definite dell'Opera, in quanto patria dei più importanti compositori italiani. Oltre a noi, ovviamente per Verdi, in questo accordo ci sono Pesaro per Rossini, Bergamo per Donizetti, Catania per Bellini e Lucca per Puccini. Questo “patto tra città” ha lo scopo di facilitare in futuro la collaborazione fra i teatri per poter ospitare eventi organizzati riguardanti i rispettivi compositori e in futuro potrebbe portare anche a coproduzioni. Inoltre c'è la volontà di creare un collegamento organizzato per poter “vendere” i nostri 5 territori come un ideale unico circuito turistico di grandissima valenza, soprattutto per chi arriva dall'estero, ma non solo».

Il premio del Gse
«Alla nostra città - spiega Guerra - è stato assegnato un riconoscimento in rappresentanza delle città medie da parte del Gse, il gestore della rete di distribuzione elettrica nazionale. destinato ai comuni che sono a uno stadio più avanzato nella progettualità riguardante la sostenibilità dei consumi energetici. Si tratta di un riconoscimento di alto valore simbolico, perché attesta il lavoro compiuto da Parma per andare avanti su un fronte impegnativo come quello del risparmio di energia».

Parma città «diplomatica»
Quarto e ultimo punto che ha visto coinvolta in primo piano Parma riguarda l'ambito della cooperazione internazionale. «Ho parlato a un panel assieme al sindaco di Bergamo Giorgio Gori e al presidente dell'Anci Enzo Bianco si è affrontato il tema del ruolo che possono avere  i Comuni nei rapporti diplomatici con gli altri paesi. E ho portato la nostra esperienza di lunga data, che ci ha visto e ci vede protagonisti di collaborazioni con numerosi paesi del Terzo mondo grazie a progetti che hanno portato anche posti di lavoro oltre a sostegni e aiuti concreti. Parma è stata definita una “case history” e portata ad esempio come modello da seguire per lo sviluppo di questo tipo di percorso».  Il sindaco conclude ricordando che  «il presidente Mattarella, nel suo intervento, ha ricordato l'assemblea tenuta a Parma lo scorso parlandone come di un “punto di ripartenza”  per i comuni nel post-Covid».

Gian Luca Zurlini

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI