Elettricità da un tombino: cane rischia di morire

È una di quelle storie che paiono assurde, che si pensa sempre non possano accadere. E anche a ripensarci dopo la sola cosa che viene spontaneo pensare è che la fortuna ha voluto metterci la mano. Perché altrimenti qualcuno si sarebbe potuto fare molto male.

Tutto è accaduto qualche giorno fa in via Emilia Est, a poca distanza dall'Arco di San Lazzaro, dove una donna residente in zona ha, come sempre, pensato di fare una passeggiata intorno a casa insieme al cane. Un gesto banale, ripetuto chissà quante volte che però stavolta stava per trasformarsi in tragedia.

La donna, camminando con al guinzaglio il cagnolino, è passata infatti nei pressi di un tombino sui cui è transitato l'animale. La padrona ha subito capito che stava succedendo qualcosa di molto strano. Il cane si è infatti bloccato e irrigidito e appariva evidente che stesse molto male. La padrona, spaventata, ha preso in braccio l'animale e ha capito che ad avere ferito il cane era stata una scossa di corrente elettrica, che arrivava proprio dal tombino. Così, senza perdere tempo, ha allertato il comando della polizia locale e il veterinario di fiducia, dove ha trasportato nel più breve tempo possibile l'animaletto, che dopo le cure del caso, per fortuna, non è apparso in gravi condizioni. E si sta riprendendo.

In via Emilia è arrivata una pattuglia della polizia locale, che ha richiesto l'intervento dei tecnici di Iren, che non hanno però potuto intervenire in quanto l'impianto coinvolto in quella pericolosa dispersione è collegato al sistema di pubblica illuminazione, che viene gestita direttamente da una società che opera per conto del Comune. Comunque il pezzo di marciapiede è stato transennato con delle protezioni e in un secondo momento il guasto è stato risolto.

r.c.