L'anolino più buono della Val Stirone? È di Graziano Bisagni

Si è svolta alla trattoria Cavallo di Scipione Ponte la decima edizione dell’anolino casereccio in brodo della Val Stirone, organizzata da Marco Dioni in collaborazione con il G.P. Quadrifoglio. A sfidarsi sono stati una quindicina di concorrenti i cui prodotti sono stati valutati da una qualificata giuria composta da varie personalità ed esperti che hanno tenuto conto di diversi parametri. Gli anolini, ritirati precedentemente dall’organizzazione, sono stati resi anonimi e contrassegnati unicamente con un numero che ne ha determinato l’ingresso in cucina e l’assaggio da parte dei giurati: alla conclusione la giuria ha stilato la classifica associando successivamente l’anolino a chi lo aveva preparato.

Al termine, come anolino migliore è stato decretato quello di Graziano Bisagni che ha preceduto Tatiana Gennari, seconda, e Antonella Piacentini, terza. Ai tre sono stati consegnati premi alimentari, mentre tutti gli altri concorrenti sono stati classificati ex aequo. «Ringraziamo Marco Dioni che come ogni anno ha fortemente voluto la sfida perché ritiene che la tradizione vada preservata e anzi incoraggiata e questo è un modo per svilupparla e incentivarla» ha affermato il presidente del G.P. Quadrifoglio, Antonio Gasparelli. . La gara, infine, è stata accompagnata da una cena tema a base di anolini in brodo, bolliti misti e dolci della casa.

M.L.