Lite in strada, ciclista preso a pugni

Chi avesse ragione, almeno in base al codice della strada, non lo sa nessuno. Ma una cosa è certa: alla fine quell'automobilista un po' troppo focoso è passato dalla parte del torto. E ora dovrà risponderne davanti ad un giudice.

Tutto si è svolto in una manciata di secondi ieri mattina, in strada Montanara, in località San Ruffino dove due ciclisti impegnati in una sgambata in sella hanno iniziato a litigare con un uomo al volante. Forse quello correndo li aveva sfiorati, forse una manovra un po' azzardata ha spaventato i ciclisti che si sono lamentati: comunque le parole hanno iniziato a volare, gli animi si sono accesi. E dalle offese in fretta si è passati alle minacce prima che l'automobilista, un uomo forse di origine straniera, smettesse di usare solo la voce. E passasse alle mani.

Uno dei ciclisti, infatti, è stato colpito con forza con un pugno in pieno volto che lo ha lasciato un attimo tramortito. Abbastanza almeno per permettere all'automobilista con il destro facile di tornare in tutta fretta verso la propria auto e scappare. Sul posto, poco dopo, sono arrivati gli uomini delle volanti della questura che hanno raccolto la testimonianza dei due ciclisti, mentre una ambulanza ha caricato quello che era stato aggredito, accompagnato al pronto soccorso per accertamenti. Per fortuna il cazzotto non ha provocato danni seri, ma restano comunque l'amarezza e lo sconcerto. Mentre l'automobilista, appena verrà rintracciato, dovrà spiegare il perché di quel gesto. E per evitare guai dovrà trovare una scusa molto con vincente.

lu.pe.